Dario Mirri è arrivato a San Gregorio Magno, sede del ritiro pre-campionato del Palermo. Il numero uno rosanero, nel corso della giornata di ieri, ha assistito all’allenamento congiunto che la squadra del tecnico Giacomo Filippi ha effettuato nel pomeriggio con la Virtus Vesuvio Young, una rappresentativa dilettantistica locale. Sette le reti realizzate dai siciliani nel corso della seduta. Questa mattina, il presidente del club di Viale del Fante, a margine della seduta mattutina, ha rilasciato un’intervista in esclusiva alla redazione di TifosiPalermo.it, presente nella località campana per seguire da vicino la preparazione della compagine.
Dario Mirri ai microfoni di TifosiPalermo.it
Il pensiero di Dario Mirri in questi giorni è rivolto soprattutto al futuro, sul campo e non solo. In particolare, la testa è alla realizzazione del centro sportivo. “Questi sono i temi su cui noi tifosi dovremmo concentrare le nostre attenzioni, non la scelta tra Cianci e Lanini. Noi torneremo a Palermo senza un campo, perché ad oggi anche a Carini ci sono dei problemi dovuti all’agibilità. Cinzia Valenti con la squadra femminile ha pure difficoltà. Siamo in una situazione generale di impiantistica a Palermo disarmante, soprattutto vedendo ciò che fanno a San Gregorio Magno. La responsabilità è pubblica, ma anche privata: il fatto che la società privata che ci ha fatto vivere gli anni più belli della nostra storia sportiva, non ha realizzato un campo da calcio dove oggi, se ci fosse, potremmo allenarci”.
Ad ospitare gli allenamenti del Palermo, al rientro dal ritiro, sarà il “Renzo Barbera”. “Noi ci alleneremo allo Stadio. È una scelta condivisa con Filippi e subita dal manutentore: il campo magari non sarà perfetto nel corso della stagione invernale, però credo che sia un prezzo da pagare per avere una casa. Ci alleneremo lì con le dovute cautele e precauzioni, e poi aspettiamo con grande ansia il centro sportivo, per cui lavoriamo tutti i giorni. Sono sempre convinto che riusciremo a breve ad avere il nostro campo. Il 15 luglio il Coni ha rilasciato il permesso propedeutico alle autorizzazioni del Comune di Torretta, che ha già convocato le conferenze dei servizi. Il comune ha una condivisione fortissima con noi, sono molto contento che abbiamo ottenuto questa autorizzazione del Coni. Il comune sta continuando i lavori sul campo comunale, e quindi a breve avremo un campo. Il nostro centro sportivo nei mesi a seguire”.
Infine, qualche parola sul suo percorso nel mondo del calcio: “Mi appassiona molto la maglia. Non mi sento un dirigente, io mi sento una persona che sta sostenendo il Palermo. La mia esperienza è una storia d’amore col Palermo, non la storia del dirigente di una società. Ciò che non mi piace è ciò che molti immaginano: il cuore e la passione è di pochi e non di tutti. Il mondo del calcio è come tutti gli altri mondi”, ha concluso Dario Mirri.
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