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Così può prendere il via la B2 o la Serie C d’elite

FIGC Gravina

Riforma – Così può prendere il via la B2 o la serie C d’elite

No ad una serie B in due gironi ma una nuova categoria fra B e C.
Tutti i campionati professionistici a 18 squadre, intesa da trovare entro fine mese, ma non è semplice.

Questo il titolo di  Tuttosport, oggi in edicola.

L’articolo di Gianluca Scaduto sottolinea come sono giorni importanti per la riforma del calcio che investirà, oltre la serie A anche la B e la C. Oggi in programma una riunione federale e martedì 27 luglio il Consiglio Federale che fra le tante cose dovrà decidere in merito ai ricorsi ed ai ripescaggi in serie B ed in serie C.

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Rispetto all’idea del presidente Gravina, bisognerà cercare di trovare un accordo e la strada non sembra facile. Il presidente della Figc ha proposto di abbassare a 18 squadre i campionati professionistici ma soprattutto l’introduzione di una categoria intermedia fra la B e la C che raccoglierebbe la crema della terza serie. Insomma dall’attuale serie C salirebbero nella nuova C d’elite a 18 squadre, quelle arrivate dal 2° al 6° posto, visto che le prime di ogni girone dell’attuale format andrebbero in B. E ciò fa cadere l’ipotesi duna serie B divisa in due gironi con costi difficilmente sostenibili. Si tornerebbe quasi alla vecchia divisione fra C1 e C2.

L’obiettivo doveva essere quello di partite già dalla stagione 2022-2023 ma il clima che si respirerà in assemblea non lascia intendere un’intesa semplice.

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