Sono 55 i comuni interessati dalle nuove restrizioni volute dal presidente della Regione, Nello Musumeci. Restrizioni che hanno l’obiettivo di aumentare il numero di vaccinati in quei comuni dove vi è carenza in tal senso. L’annuncio arrivato ieri, vede oggi la nuova ordinanza, per mettere un argine ai nuovi contagi.
Ecco cosa prevedono le restrizioni: obbligo di mascherina all’aperto in caso di folla, divieti di assembramento in pubblico e obbligo di tampone negativo per partecipare a eventi privati.
Tre realtà nel palermitano sono interessate: Capaci, Cinisi e Terrasini. Gli altri 52, hanno una bassa percentuale di vaccinati, inferiore al 60% del totale, oltre ad un’incidenza di più di 150 contagi settimanali.
Pugno duro invece per i comuni di Barrafranca e Niscemi, per cui è stata imposta la zona arancione.
LE PAROLE DI MUSUMECI
“Avevo annunciato un provvedimento regionale che cercasse di mantenere il giusto equilibrio tra gli obiettivi di tutela della salute pubblica e il diritto delle attività economiche a operare in sicurezza. Con questa ordinanza mettiamo in campo uno strumento in più con uomini e mezzi a disposizione di un numero importante di Comuni, coinvolgendo i sindaci anche nel loro ruolo di autorità sanitarie locali“.
“Si tratta – aggiunge il presidente della Regione a Palermotoday – di misure sofferte ma ragionate, che affidano ancora una volta alla indispensabile collaborazione dei livelli istituzionali territoriali e degli operatori sanitari il compito di proteggere la nostra popolazione. Abbiamo avuto in queste giornate i necessari colloqui tecnici con le diverse autorità che operano nel contenimento dell’epidemia e sono convinto che non desti alcuna sorpresa una decisione regionale che si pone nel solco dell’atteggiamento tenuto dal governo siciliano in tutti questi mesi”.
“La stagione turistica in Sicilia – prosegue Musumeci – ha registrato numeri record ed è abbastanza naturale che si registri anche per questa promiscuità l’aumento di casi, come abbiamo costantemente potuto osservare in questi giorni, assieme ad un certo calo di tensione che è stato palpabile in molte zone dell’Isola. Tuttavia, immagino che nessun siciliano voglia correre il rischio di ulteriori appesantimenti o, peggio, di un nuovo lockdown: la nostra economia non lo vuole e non se lo può permettere.
L’APPELLO
“Il mio appello, dunque, è sempre lo stesso: vaccinarsi è un dovere civico, per questo siamo accanto ai Comuni e a tutte le nostre comunità. Questo modello, che inizia con i 55 Comuni, potrà essere adottato anche in altri casi. Oltre tre milioni di siciliani hanno fatto il vaccino. Ma non basta. Quanto sarebbe ingiusto far pagare a tutti il duro prezzo di chi non vuole vaccinarsi! Per noi – conclude il governatore – non è solo una priorità sanitaria, perché – come dice il presidente di Confindustria – tutelare la salute significa tutelare il lavoro“.
I COMUNI INTERESSATI
Ecco l’elenco completo dei comuni presenti nell’ordinanza.
Provincia di Agrigento: Licata, Porto Empedocle, Racalmuto, Ravanusa; nel Nisseno: Butera, Gela, Mazzarino, Niscemi (zona arancione), Riesi; Provincia di Catania: Aci Castello, Castel di Iudica, Fiumefreddo di Sicilia, Grammichele, Gravina di Catania, Mascalucia, Mazzarrone, Motta Sant’Anastasia, Palagonia, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, San Pietro Clarenza, Valverde, Viagrande; nell’Ennese: Barrafranca (zona arancione), Piazza Armerina, Pietraperzia; nel Messinese: Pace del Mela, Rodì Milici, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Villafranca Tirrena; Provincia di Palermo: Capaci, Cinisi, Terrasini; nel Ragusano: Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Ispica, Vittoria; Provincia di Siracusa: Augusta, Avola, Carlentini, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino, Priolo Gargallo, Rosolini, Solarino; nel Trapanese: Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Custonaci, Pantelleria.
LEGGI ANCHE
[VIDEO] Palermo, la campagna abbonamenti rosanero
Il Palermo ha deciso: sì alla campagna abbonamenti. Prezzi e modalità
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Coppa Davis, l’Italia è in semifinale: battuta l’Argentina 2-1
Coppa Davis: Sinner schianta Baez, Italia-Argentina 1-1
Coppa Davis: Italia sotto 0-1, Cerundolo domina Musetti