Pastore fa arrabbiare la Roma: delusa dal suo comportamento da ingrato…

Roma, Tiago Pinto a Milano per l’addio di Pastore: si tratta sulla buonuscita.

Il club giallorosso deluso dal comportamento dell’argentino che sta chiedendo una buonuscita faraonica per lasciare il club a due anni dalla scadenza del contratto.

Questo il titolo di un articolo sull’edizione online del Corriere dello Sport.

L’articolo fa il punto sulla situazione del giocatore in casa giallorossa. Sono gli ultimi giorni di mercato ed il General Manager della Roma Tiago Pinto sbarca a Milano per lavorare sui giocatori in uscita. E la situazione più spinosa sembra quella dell’ex rosanero Pastore, in uscita dal club giallorosso ma senza nessuna richiesta in atto, che ha ancora due anni di contratto. Tiago Pinto ha incontrato Simonian, l’agente di Pastore, ma non si è arrivati ad una conclusione positiva. Simonian ha sparato alto chiedendo una buonuscita di 4,5 milioni cioè l’equivalente dello stipendi di una anno. La Roma vorrebbe dargli la metà.

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La società è delusa dal comportamento del giocatore che in tre anni è andato incontro a tantissimi infortuni che ne hanno limitato la sua presenza in campo: in questo lungo periodo la società è stata sempre accanto al giocatore e durante la sua lunga inattività non ha mai pensato di far leva sull’articolo 15 (accordo collettivo Assocalciatori-Lega Serie A) per chiedere la rescissione del contratto dopo gli oltre sei mesi di stop. La Roma sostiene di aver sempre trattato benissimo Pastore, aspettandolo e supportandolo nei momenti di maggiore difficoltà del giocatore e per questo si dice delusa dal suo atteggiamento. Previsti nuovi incontri per trovare una soluzione per l’uscita del giocatore.

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