La Sicilia quest’oggi è entrata in zona gialla: mascherina obbligatoria anche all’aperto e niente più tavolate. Il peggio, tuttavia, potrebbe dovere ancora arrivare. A lanciare l’avvertimento, in un’intervista rilasciata ai microfoni del Giornale di Sicilia, è stato Antonio Cascio, direttore dell’Uoc Malattie infettive del Policlinico di Palermo, il quale crede che l’isola possa diventare presto zona arancione.
“La Sicilia è in zona gialla ed è probabile che entreremo in zona arancione“, ha detto. “I contagi devono far riflettere, e non sono certo destinati a scendere, perché il picco non è stato ancora raggiunto“. Le motivazioni per cui l’isola si ritrova in questa situazione sono tante: dalla bassa percentuale di persone vaccinate all’arrivo sproposito di turisti nel corso dell’estate. Adesso sarà necessario ristabilire l’ordine al fine di non incorrere in nuove chiusure. “Solo la vaccinazione può evitare l’aggravarsi della situazione e può evitare alle persone di finire in ospedale, perché il virus continuerà a viaggiare ancora per molto tempo“, ha concluso.
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