Palermo – Due esuberi e Boscaglia, 800 mila euro in fumo
Il club rosanero dovrà pagare gli ingaggi di Crivello e Somma che non hanno trovato una squadra e sono fuori dal progetto.
Tre pesi per la casse. L’ingaggio più oneroso è quello dell’ex tecnico che è legato ai rosa fino a giugno del 2022.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea come sia stato difficile piazzare tutti gli esuberi ed in casa rosanero ne sono rimasti due che diventano tre con il tecnico Boscaglia. E tutto questo ha un peso economico rilevante per le casse del club: si stima che, a lordo, incidano per circa 800mila euro. Che appre una cifra importante per un club di serie C aggravata dal periodo covid che penalizza le entrate. A Boscaglia il contratto scade a giugno 2022 e la società dovrà pagarlo fino ad allora a meno che non si trovi un accordo per la risoluzione consensuale.
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In estate c’è stato un pallido interesse do Spale Cosenza ma non si è concretizzato ed al Palermo avrebbe fatto comodo che il tecnico trovasse squadra altrove. Ma Boscaglia è rimasto fuori da tutte le panchine. A quello del tecnico gelesa vanno poi sommati gli ingaggi di Somma e Crivello i cui contratti scadranno nel 2023 e nel 2024. Somma ha rifiutato il passaggio al Monopoli ed al Taranto nonostante il Palermo fosse pronto ad dargli un incentivo alla partenza. Filippi li considera fuori dal progetto tecnico il che significa che i loro stipendi saranno pagati a vuoto, come con Boscaglia e questi 800mila euro avrebbero fatto comodo alla società rosanero specialemente in sede di mercato.
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