Percorso netto e attacco super, il Monopoli fa paura

Palermo – Percorso netto e attacco super, il Monopoli fa paura

I pugliesi guidano a punteggio pieno il Girone C e adesso sono pronti a sorprendere anche in Coppa.
C’è un precedente. Nel 1988 vittoria degli ospiti alla Favorita, ma a passare il turno furono i rosanero.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea come è pur il caso di parlare dell’arrivo della capolista al Barbera, anche se non si parla di campionato. Non sarà lo stesso Monopoli che ha macinato vittorie e buon gioco, ma resta un avversario da tenere d’occhio.

La squadra più in forma del torneo e non solo perché l’una a punteggio pieno in tutto il Girone C. Il suo è il migliore attacco (sette gol in tre partite) e ha carattere, come dimostrato Domenica, recuperando la gara da una situazione di svantaggio.

Un banco di prova importante quindi per il Palermo e da non sottovalutare. Una tappa di avvicinamento essenziale anche in vista del big match contro il Catanzaro, almeno sul piano motivazionale.

Subito voltare pagina dopo la batosta subita a Taranto, e l’occasione capita contro una squadra che finora ha solo mietuto vittime.

Tre vittorie su tre partite, contro Catania, Turris e Acr Messina: già due siciliane su tre sono cadute, il Palermo cercherà di non diventare la terza, seppur in una sfida di Coppa Italia di C.

La sfida di Coppa potrebbe riservare un posto alla fase nazionale dei play-off e non è il caso di gettare al vento questa possibilità, a maggior ragione dopo la brutta pagina vista a Taranto.

Un’opportunità anche per chi gioca meno. Ricordando che Monopoli e Palermo si sono affrontate in amichevole quest’estate, lo scorso 29 luglio, in una cornice assolutamente diversa da quella attuale, con gambe ancora pesanti.
I rosanero si sono imposti per 1-0 grazie ad un gol su punizione di Valente. Proprio quest’ultimo potrebbe fare il suo esordio stagionale, dopo l’assenza prolungata iniziata proprio da quell’amichevole disputata in Basilicata.

Una partita in cui i biancoverdi, comunque, riuscirono a mettere in difficoltà la retroguardia palermitana, pur senza sfondare. Quello però era calcio d’estate. Domani, sarà partita vera.
In questa competizione inoltre non è il primo confronto tra le due squadre. Un precedente sorride ai pugliesi per un verso, dato che si imposero nel 1988 alla Favorita per 1-0 nella gara di ritorno, all’andata però il Palermo aveva espugnato il Veneziani per 2-0 mettendo un blocco all’accesso per le semifinale, in una squadra ben avviata a vincere il campionato di C2.

In finale, il Monza, aprì la porta alla «maledizione» dell’altra Coppa Italia, quella minore, sfatata solo nel 1993 al quarto tentativo.

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