Palermo-Campobasso a Scatena: un arbitro “fumantino”

Palermo-Campobasso a Scatena: un arbitro “fumantino”

Sarà il Sig. Gabriele Scatena della sezione di Avezzano l’arbitro di scena al “Barbera” mercoledì 29 settembre alle ore 18 con la collaborazione sulle linee laterali dei Sigg.Cataldo di Bergamo e Stringini di Avezzano; quarto uomo il Sig.Fichera di Milano.
Il trentunenne arbitro abruzzese è al terzo anno in categoria ed ha già diretto 22 gare delle quali due in questa stagione entrambe nel girone A; in carriera ha utilizzato 116 volte il cartellino giallo, 5 volte il doppio giallo e 7 volte il rosso diretto con 8 vittorie ,7 pareggi e 7 sconfitte per le squadre di casa. Non ha mai incrociato entrambe le squadre.

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La sua breve carriera è segnata da un episodio non proprio lodevole; sembra che il Sig. Scatena abbia un caratterino un po’ fumantino che poco si addice al ruolo che ricopre in campo. Ma veniamo ai fatti:
nel corso della partita del Girone A di serie C Feralpisalo’-Vis Pesaro del 15 dicembre 2019 (come si legge nella sentenza n° 014/2020 della Corte Federale di Appello della F.I.G.C.) ritenendo che il giocatore Voltan della Vis Pesaro al 36° minuto del primo tempo avesse simulato un fallo da parte del giocatore Rinaldi della Feralpisalo’ lo ammoniva come da regolamento ma pronunciava la seguente frase nei confronti del giocatore stesso: ”Ti Spacco il cu, cog…ne”. La frase veniva colta anche dal Rinaldi che lo invitava al rispetto nei confronti dei giocatori.

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In seguito a quanto su riportato la dirigenza del Pesaro sporgeva regolare denuncia agli organi competenti della Federcalcio la quale istruiva un primo processo in cui Scatena veniva assolto; tuttavia la procura federale faceva ricorso alla Corte di appello e questa volta i fatti venivano accertati senza ombra di dubbio e il direttore di gara abruzzese si beccava una sospensione di due mesi che ha dovuto scontare.
Speriamo che questo insolito e sgradevole episodio gli sia servito da lezione e che tenga la lingua a freno durante la direzione delle gare.
Buon arbitraggio a tutti.

Pino Abbate

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