Filippi ha continuato ad analizzare la partita dei suoi ragazzi nella seconda parte della conferenza stampa. Il Palermo ha vinto in casa per 3-1 contro il Campobasso. Ecco le dichiarazioni del mister:
“Merito ai ragazzi”
“Doppio trequartista? Abbiamo preparato la partita in base all’avversario e al suo modulo. Inizialmente costruivamo con i 4 alzando Valente e abbassando Floriano come in un 4-3-3. Siamo stati bravi a muovere la palle e a trovare l’uomo libero tra le linee, tanto che poi loro si sono messi a specchio con il 3-4-3. Merito ai ragazzi. Brunori? Gli attaccanti ci sono periodi che basta che toccano la palla ed è gol ed altre che sono come dannati e non segnano neanche a porta vuota. L’importante è la voglia.
“Prestazione più che positiva”
“Tutti si allenano in maniera spettacolare. Se cambiamo 6/11 ed il risultato è questo vuol dire che sono professionisti seri. Un aspetto mentale non va sottovalutato. Quando subisci tanti episodi contro subentra un po’ di paura, sfido chiunque a non vederla in questa maniera. La prestazione ad ogni modo è più che positiva”.
“Silipo è superlativo”
“Siamo a buon punto perché fare giocare tutti, ruotando i giocatori in alcune zone, vuol dire che i ragazzi interpretano nella maniera migliore quello che gli viene proposto. La prestazione di Silipo è da sottolineare, non solo quando ha il pallone. I tifosi vogliono un giocatore così e io spero che Andrea faccia innamorare Palermo. Ma la sua prestazione è stata superlativa nella fase di non possesso, ha recuperato tanti palloni. È questo il processo di crescita che tutti vogliamo”.
“Analizzeremo il gol subito”
“Non ho rivisto il gol e non so se ci sia errore di Pelagotti, lo analizzeremo e ne parleremo. Sottolineo Comunque una prestazione buona contro un ottimo avversario. Cerchiamo di evitare gli errori perché il cammino è ancora lungo e serve continuità”.
“Odjer parla coi fatti, si è scusato”
“Spero che Odjer non venga condizionato dall’espulsione. Sa quando gioca bene e quando no. È un professionista che parla poco ma coi fatti è sempre presente, oggi lo ha dimostrato. Mi è dispiaciuto ed anche a lui, si è scusato. Gli dispiace perché non ha continuità di prestazione. Tutti devono lavorare. Anche Marong e Peretti hanno bisogno di una crescita graduale, ma hanno la mia fiducia. Quando saranno chiamati saranno pronti, come è accaduto per altri”.
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