Stadi al 75% della capienza ma al Barbera andranno solo 2500 tifosi

Palermo – Stadi al 75% della capienza ma al Barbera andranno solo 2500 tifosi. Ecco perché…

Il ministro Franceschini (Cultura) e le società sportive chiedevano di più tuttavia il parere del Comitato tecnico-scientifico è stato positivo per una maggiore apertura delle attività culturali e sportive. Il Governo adesso dovrà deliberare sulla base delle nuove indicazioni ma si va verso un aumento totale delle capienze.

Allo stadio e negli impianti sportivi all’aperto, entrerà il 75% degli spettatori rispetto alla capienza complessiva.
Concerti, spettacoli e quanto si svolge all’aperto, potranno ospitare il 100% dei posti mentre restano al 50% negli spazi al chiuso.
Nei cinema, teatri e sale da concerto si potranno occupare l’80% dei posti e non più il 50% come adsso. Tutto però continuando ad indossare la mascherina.

Un solo punto e ben quattro aggravanti

Questo significa che anche il barbera potrà prepararsi ad ospitare più o meno 28mila spettatori cioè circa il 75% della capienza totale? No, purtroppo no ed il perché è presto detto. Tutte le variazioni prima elencate valgono esclusivamente in zona bianca cioè quando l’indice dei contagi è sotto una soglia ben precisa. Come sappiamo, purtroppo la Sicilia è in zona gialla dove vige la regola dei 2500 spettatori al massimo allo stadio.

Se i dati confortanti delle ultime settimane dovessero restare tali e per la Sicilia si aprissero nuovamente le porte della zona bianca, allora anche al barbera si potranno rivedere gli spettatori in buon numero. E chissà che per Palermo-Foggia (10 ottobre) o per Palermo-Francavilla del 20 ottobre non si possa assistere ad un buon numero di tifosi rosanero sugli spalti. Certo, sempre che la squadra si riprenda e convinca i suoi sostenitori… Perché al di là delle norme, dei divieti e delle regole, sono i risultati a riempire gli stadi.

Palermo, ma come giochi? Così sarà dura entrare pure ai play-off

Filippi: “Aspettavamo che la sorte ci regalasse la vittoria. Abbiamo fatto poco”

Sarà il Palermo la prossima società italiana ad andare in mani straniere?

Da “Re Giorgio” a Corona Junior: “Deve crescere, è giusto che attenda il suo momento”

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER