Il Catania è come un morto che cammina
Una frase dura e pesante per le orecchie dei tifosi etnei che stanno vivendo ore di interminabile attesa per capire se la Sigi sarà in grado di trovare 510 mila euro per pagare gli stipendi dei tesserati, giocatori e staff incluso. I 24 soci della Sigi, entro sabato dovranno mettere mano al portafogli per ricapitalizzare ed evitare una ulteriore penalizzazione in classifica alla squadra. Già il club aspetta i due punti di penalizzazione per il ritardo nei pagamenti di giugno ed altre penalità potrebbero davvero affondare tutto.
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Insomma il Catania rischia di colare a picco se entro sabato non trova mezzo milione ed al momento la somma non c’è nelle casse del club. Lunedì sera una riunione che si è conclusa col nulla di fatto e che ha aperto una spaccatura all’interno della società fra chi vorrebbe uscire ulteriore denaro e chi no. Il rischio, se non si sanano i malintesi, è che tutto affondi sempre di più.
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Tifosi in stato di agitazione: chiedono chiarimenti ed un incontro ai soci del club rosso azzurro. Altri club organizzati sembrano aver mollato, non entrano più allo stadio e appaiono rassegnati. Questa la sintesi dell’articolo di Giovanni Finocchiaro sulla Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.
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