Chiude la scuola di ballo. Lo sfogo di Enzo Paolo Turchi: “Sfornavamo signori ballerini”

Non solo le persone ma anche le attività, colpisce ancora il Covid-19: è il turno della scuola di ballo targata Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi, come riporta prontamente il Giornale di Sicilia. La famosa scuola di ballo situata a Palermo in via Resuttana, è stata costretta a chiudere i battenti a causa dei mancati introiti.

Il ballerino Enzo Paolo Turchi, non ha risparmiato la sua amarezza: “Vero che il Governo ha messo il credito d’imposta per cui il 60% lo paga lo Stato e il 40 l’affittuario, ma la società proprietaria delle mura non ha voluto e quindi, con dispiacere, ho chiuso una scuola che sfornava signori ballerini”.

“Prima che venisse il Covid avevo già pagato l’anticipo per il teatro dove fare il galà, per i costumi. Tutti soldi perduti. La sartoria addirittura ha fallito e non ne so più niente. Se non avessi avuto dei soldi miei da parte, sarei andato a gambe all’aria. Purtroppo noi dello spettacolo non abbiamo avuto nessun aiuto”.

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