L’AD dell’Avellino Giovanni D’Agostino ha voluto dire la sua sulla possibilità di riempire lo stadio nelle prossime partite: “È l’ora di stringerci tutti intorno al nostro amato lupo”. Parole forti pronunciate dalla proprietà della squadra biancoverde.
La squadra irpina cercherà sicuramente di ritrovare lo smalto e brillare davanti il proprio pubblico. L’avvio della squadra campana non è stato infatti dei migliori. Risultati per nulla soddisfacenti, un calcio macchinoso e prestazioni al di sotto delle aspettative. Poco carattere ed una squadra che non rema nella stessa direzione. Questa è stata la prima impressione data dalla squadra di mister Braglia a tifosi e società. Contestazioni aspre e dirigenza quasi convinta a cambiare il tecnico. Tutto questo accadeva dopo la partita persa contro la neopromossa Monterosi. Da li in poi 2 vittorie e 2 pareggi e prova del nove nella prossima giornata contro un tostissimo Palermo. Ora la società chiama a gran voce i tifosi.
LE PAROLE DI D’AGOSTINO
Dopo la trasferta al Barbera infatti, l’Avellino metterà a disposizione dei mini abbonamenti per le partite in casa fino alla fine dell’anno. Le parole dell’AD Giovanni D’Agostino riportate su TuttoAvellino sono queste: “Adesso è arrivato il momento di mettere da parte le contestazioni ed i dissidi. Dobbiamo stringerci attorno al nostro amato lupo. Vogliamo vedere il Partenio Lombardi pieno, per aiutare i ragazzi nelle prossime partite”. Infine ha aggiunto: “Solo tutti insieme, possiamo difendere la nostra squadra come un vero branco di lupi, e possiamo ritrovare l’entusiasmo necessario per affrontare le sfide nel migliore dei modi”.
LEGGI ANCHE
Palermo-Avellino, il ritorno degli Ultras rosanero: “Torniamo al nostro posto”
[FOTO] Serie C, Giuseppe Fella eletto MVP della 11a giornata
Ilija Nestorovski “is back”: l’attaccante riparte da zero e riflette sul futuro
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Il caffè della domenica: Rosa o nero?
Di Francesco: “Dobbiamo essere cinici. Bari? Cerchiamo il risultato”
Dionisi: “Dobbiamo partire dalla prestazione. Giusto che i tifosi pretendano”