G.Tedesco: “Per allenare ti chiedono uno sponsor e non lo sopporto”

Giovanni Tedesco: “Allenerei anche in Africa ma la mia storia è rosanero”.

“L’ultima avventura negli Emirati si è rivelata una truffa e la squadra non si è nemmeno iscritta. Sbagliai ad andare via, Zamparini mi offriva gli Allievi”.
“Da Malta tornerei di corsa in Italia, solo che spesso ti chiedono una sponsorizzazione e non lo sopporto. Dovrei comprami la panchina? Questo non è il mio calcio”.
“Ho avuto Brunori a Foligno, si vedeva che aveva qualità anche se non credo sia una prima punta. Il Palermo lotterà per la serie B con Bari e Catanzaro”.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Salvatore Geraci che intervista Giovanni Tedesco dopo la truffa subita negli Emirati Arabi con la squadra non iscritta al campionato per mancanza di fondi. Una situazione che Tedesco definisce pazzesca: ” Esperienza disastrosa. Come quella di Pasquale Marino con i Tuttolomondo”. E oltre al danno anche la beffa di dover pagare personalmente le spese di ritorno. Il rimpianto per non aver accettato l’offerta di Zamparini e anche quello di aver lasciato l’Italia per Malta, uscendo fuori dal giro.

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Il suo amore smisurato per i colori rosanero eppure quell’equivoco con i tifosi che lo accusarono di essere un nemico del Palermo; i botta/risposta con Sagramola dello scorso torneo. Ma nell’intervista anche la sua valutazione di Brunori che ha allenato a Foligno, le ambizioni del Palermo e il modulo di Filippi con un passaggio finale sul palermitano D’Angelo in forza all’Avellino, giocatore per cui ai suoi tempi, ci furono in società vivaci discussioni.

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