Palermo, due nuove ordinanze anti-Covid per traffico veicolare e pedonale

Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, ha emanato due nuove ordinanze a contrasto della situazione pandemica nella città, come riportato dal Giornale di Sicilia. A partire dal 1° novembre fino al 31 dicembre 2021, infatti, il transito veicolare e pedonale sarà interrotto in caso di affollamento in determinati orari. Ciò accadrà soltanto se tale affollamento impedirà l’effettuazione dei servizi di monitoraggio delle misure anti-Covid da parte della Polizia Locale. Le ore interessate sono quelle che vanno dalle 18 alle 4 del mattino. I giorni scelti sono il 5, 6, 12, 13, 19, 20, 26 e 27 di novembre. Per dicembre, invece, il 3, 4, 10, 11, 17, 18, 24, 25 e 31. La possibilità di deflusso dagli esercizi commerciali verrà comunque garantita. Le eventuali sanzioni partono da quattrocento euro e arrivano sino a mille euro.

L’ELENCO DELLE STRADE INTERESSATE DALLE ORDINANZE

Di seguito riportiamo l’elenco delle strade interessate dalle ordinanze:
Piazza Sant’Anna: Via Lattarini/Piazza Sant’Anna; Piazza Croce dei Vespri/Piazza Aragona; Piazza Croce dei Vespri/Vicolo Valguarnera; Via Roma/Via Cagliari; Via Cagliari/Piazza Teatro Santa Cecilia.
Mercato della Vucciria: Via Maccheronai/Piazza San Domenico (accesso); Discesa Caracciolo/Via Roma (accesso); Via Pannieri/Corso Vittorio Emanuele (accesso); Vicolo Mezzani/Corso Vittorio Emanuele (accesso); Via Argenteria/Vicolo Paterna (deflusso); Via dei Coltellieri/Vicolo della Rosa Bianca (deflusso); Vicolo Mezzani/Via dei Frangiai (deflusso).

ORDINANZA ANCHE SULLA SOMMINISTRAZIONE E VENDITA DELLE BOTTIGLIE DI VETRO

La seconda ordinanza emanata dal Sindaco Orlando riguarda invece il divieto di somministrare e vendere per asporto bevande di qualsiasi natura in bottiglie di vetro. Altri materiali che possano minacciare l’incolumità personale sono altrettanto vietati. Il divieto riguarda anche i distributori automatici. Per la somministrazione dovranno essere utilizzati dei semplici bicchieri di carta. La consumazione delle bevande deve avvenire all’interno dei locali o nelle aree pubbliche di pertinenza dell’attività. Al di fuori di queste aree, che sono autorizzate mediante concessione da parte del Comune, scatteranno sanzioni amministrative che potranno toccare i 5.000 euro. Stessa entità per le multe elevate nel caso di trasgressione delle regole sulle bottiglie di vetro, sopracitate.

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