Quando la panchina del Palermo diventa un talismano al “Barbera”

Palermo – Quando al «Barbera» la panchina diventa un talismano

Un binomio quasi letale, chi entra a gara in corso segna. Solo il Catanzaro è riuscito ad uscire indenne.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola. L’articolo di Benedetto Giardina evidenzia come in tutte le gare in cui tra i marcatori rosanero al “Renzo Barbera” c’è stato un giocatore subentrato, il Palermo ha portato i tre punti a casa, ad eccezione del match col Catanzaro terminato sul pari. La panchina dei siciliani è decisiva come nessun’altra nel Girone C di Serie C. Un vero e proprio maestro in questo è Edoardo Soleri, capocannoniere della panchina, ma anche i suoi compagni di reparto, tra cui Matteo Brunori, non si sono smentiti.

“I gol delle riserve si stanno rivelando un insospettabile talismano per i rosanero: non solo tra le mura amiche, ma anche lontano dal “Barbera”, se si considera che 4 dei 6 punti ottenuti in campo nemico vedono la firma di un giocatore entrato a partita in corso”, sottolinea ancora l’articolo del Giornale di Sicilia. Giacomo Filippi, dunque, è il mago dei cambi. Le sue sostituzioni si sono finora rivelate quasi sempre vincenti. La speranza è che al Palermo anche contro l’Avellino, nella gara di domani pomeriggio, possa accadere lo stesso.

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