Il gruppo ultras del Palermo, Curva Nord 12, si schiera apertamente contro il Green Pass. Di seguito il comunicato del gruppo organizzato di tifosi rosanero.
Il comunicato della Curva Nord 12
La Curva Nord 12 come avrete già visto nella trasferta di Vibo è ritornata a solcare gli spalti!
Anche domenica quindi come già detto in occasione della gara con l’Avellino saremo al nostro posto in Curva Nord superiore per sostenere i nostri ragazzi.
Questa decisione di rientrare nonostante non siano ancora state tolte tutte le misure restrittive è stata assunta con grandissima difficoltà.
Questo perché avendo deciso di combattere il green pass… può sembrare, a prima vista, un controsenso entrare mostrandolo.
Abbiamo fatto questo ragionamento!
La maggioranza dei cittadini italiani SONO STATI COSTRETTI ad avere il green pass per lavorare!
Questo non significa affatto che sia una misura che accettano di buon grado, soprattutto per la violenza ricattatoria con cui è stato introdotto.
Quindi visto che molti sono stati costretti ad averlo pena la sospensione dello stipendio… a questo punto tanto vale entrare e combatterlo anche da dentro lo stadio dove la nostra voce arriverà più lontano e sarà più potente ed efficace!
Lotteremo quindi tutti insieme affinché chi ha esercitato la libera scelta di non vaccinarsi abbia gli stessi diritti di chi ha esercitato la scelta di farlo.
Se vi ricordate all’inizio della pandemia il popolo italiano era unito e solidale, da nord a sud… poi con l’introduzione del vaccino invece i media hanno diviso in 2 categorie la gente… e quello che era senso di responsabilità è diventata coercizione.
Ormai la gente si fa la guerra da sola discriminandosi a vicenda e mentre lo fa i “NON ELETTI” provano a toglierci i diritti fondamentali come il lavoro e lo studio, assoggettandoli all’obbligo di possesso di un lasciapassare, concesso solo attraverso un trattamento sanitario.
L’appello finale della CN12
Uno dei nostri cori recita:
“NESSUNO ORMAI PUÒ DIVIDERCI…
NOI SIAMO LA CURVA NORD 12!”
Come è nel nostro essere quindi faremo fronte comune, contro ogni sopruso, contro ogni abuso e ogni attacco, senza paura di sembrare o essere incoerenti perché quando si mettono a rischio libertà fondamentali vale la pena sacrificare ogni cosa pur di difenderle.
Sacrificare la coerenza per un bene superiore non è un problema.
La libertà viene prima di ogni cosa!
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