Dopo le difficoltà della gestione Sullo, il Messina sta trovando continuità di prestazioni e di risultati con il neo tecnico Ezio Capuano. L’ultima vittoria contro il Campobasso ha dato grande autostima e una bella spinta per tirarsi fuori dalle zone “rosse” della classifica. Merito di chi è in panchina e anche di chi glielo ha portato, ossia il direttore sportivo dei peloritani, Christian Argurio, ex diesse del Catania. Il dirigente, in un’intervista esclusiva rilasciata i microfoni di TuttoC.com, ha così analizzato la stagione fin qui condotta dalla squadra.
Le parole di Argurio
Un inizio di stagione buio, con più ombre che luci: “E’ stato un inizio di stagione sicuramente difficile per il fatto che è una squadra costruita in breve tempo, non ha avuto l’iter normale di tutte le squadre. Abbiamo fatto un ritiro con una squadra diversa rispetto a quella di adesso, tanti sono arrivati a completare la rosa nella seconda metà di agosto. Per quanto riguarda i risultati inizialmente sono stati positivi, si è giocato senza che questi ragazzi si potessero conoscere. Quell’intesa che si crea ad inizio campionato non c’è stata subito per queste cause”.
Due pareggi che potevano essere vittorie, contro Paganese e Palermo, a inizio campionato: “Sicuramente il Messina meritava di più in quelle due gare, mi viene anche in mente la partita di Foggia persa a cinque minuti dalla fine. La prima in particolare si vinceva 4-1 e purtroppo si è pareggiato, ci sono stati molti passaggi in cui meritavamo qualche punto in più come anche nell’ultima partita contro la Juve Stabia”.
“CAPUANO LA FIGURA PIU’ SENSATA”
Il direttore sportivo, Argurio, ha poi spiegato la scelta di affidare la squadra a Capuano: “Quando purtroppo i risultati non arrivano quello che poi va a pagare è l’allenatore, bisognava cercare di dare una scossa ad una squadra tra le più giovani della Serie C. Si è deciso di puntare su un allenatore con molta esperienza, che conoscesse benissimo questo campionato e che avesse la capacità di entrare in corsa. Ha avuto tanti risultati positivi, questa esperienza e questo carisma che lui ha ci hanno fatto propendere a questa scelta. Capuano era la figura più sensata da prendere in questo momento”.
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Cioè, ha perso partite su partite e l’unica di cui parla quale è? Quella col Palermo. Pazzesco. Portateci via per favore da questa palude. Zamparini, quello vero , ritorna. Rinasci per favore.