Il Palermo ha messo in vendita la storica maglia della stagione 1976/77 prodotta da Spensley. I suoi dettagli sono unici: dal logo dell’aquila imperiale nascosto nel colletto alle due strisce sulle spalle. L’iniziativa è stata annunciata attraverso un video in cui appare proprio la divisa, di cui un originale è custodito all’interno del Museo. A presentarla è stato Giovanni Tarantino, il coordinatore scientifico.
“A molti ricorderà una maglia dell’era Barbera, una maglia che si colloca nel cuore degli anni 70, esattamente tra le due finali di Coppa Italia. È in effetti un rifacimento della maglia da trasferta della stagione 76-77, nel Palermo giocavano tra gli altri giocatori come Maio, Di Cicco, Brignani. In questo caso non vogliamo celebrare una squadra o un giocatore in particolare, nemmeno un periodo, piuttosto uno stile. Questa maglia prodotta da Spensley, che è un brand internazionale specializzato nella riproduzione di maglie storiche da calcio. Omaggiamo uno stile: una maglia bianca con degli inserti rosanero, un colletto stile polo e sulle spalle tre strisce nere e due rosa. È una maglia che presenta un significato nascosto: cerchiamo di creare un ponte tra le iniziative di marketing e la storia pluricentenaria del Palermo, e ancora il legame tra Palermo e la città. Infatti all’interno del colletto è presente un logo, inaugurato nel 1947: un’aquila imperiale, emblema comunale, che posa su una base con le iniziali SPQP. È il logo che ricongiunge idealmente Raimondo Lanza di Trabia a Renzo Barbera, voluto dalla Presidenza del barone Stefano La Motta”, queste le parole con cui è stata presentata la maglia del Palermo della stagione 1976/77.
La maglia sarà acquistabile al Siamo Aquile Bar&Store dello Stadio Renzo Barbera e più avanti verrà venduta anche online.
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