Catania, Baldini: “Non si può programmare ciò che accadrà dopo Natale”

In casa Catania ha parlare è il tecnico della squadra, Francesco Baldini: “Iscrizione a rischio? Ho scelto comunque questo club”. Queste le prime parole dell’allenatore etneo in merito alla difficile situazione societaria vissuta sin qui, e iniziata già durante il periodo del ritiro.

I rossoblù stanno sicuramente attraversando un periodo storico non del tutto roseo. Tanti i problemi societari, tanti i dubbi sul prosieguo di questo campionato. Aleggia infatti sulla testa del Catania l’ombra del fallimento, che farebbe terminare il campionato di Lega Pro attuale. L’unica luce in questo periodo buio è sicuramente il giovane Luca Moro, che però è di proprietà del Padova. In prestito secco agli etnei sta regalando grandi emozioni: 15 partite e ben 14 gol. Una media spaventosa per il giovane che allieta, almeno in parte, i cuori dei tifosi catanesi. I problemi del club permangono comunque sia e Baldini ha voluto dire la sua. Ecco di seguito le dichiarazioni del mister riportate da catanista.eu.

Le dichiarazioni del tecnico del Catania, Baldini

“Ho scelto il Catania e l’iscrizione al campionato era fortemente a rischio. Sapevo di tutte le difficoltà a cui sarei andato incontro, poi queste sono aumentate ma sono comunque rimasto. Già durante il ritiro c’era grandissima confusione. Dopo due settimane dall’inizio del ritiro ho pensato anche io di andare via, ma poi ho guardato i miei giocatori e brillavano i loro occhi. Sono rimasto e mi sono concentrato sugli avversari e sul campionato. Poi sul campo si può vince come si può perdere e sta a me migliorare alcune situazioni in campo”.

“Con il Direttore non parliamo neanche di mercato. Non è possibile programmare quel che accadrà dopo Natale e quindi mi concentro sul presente e la squadra. Viene riconosciuta a squadra e staff una professionalità incredibile. Quando si dice che quest’anno non è stato valorizzato nessun giovane è una cazzata”

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