Impensabile forse alla vigilia della stagione eppure Palermo-Monopoli sarà una sfida che vedrà contrapporsi la seconda e la terza della classe. Il Palermo sta rispettando le aspettative di inizio anno, seppur abbia avuto un momento negativo nelle prime giornate; il Monopoli, invece, è l’assoluta sorpresa del campionato odierno. Preparazione di pre-campionato e campagna acquisti in silenzio, ma soprattutto grande lavoro in silenzio e lontano dai riflettori per mister Colombo che adesso si gode le potenzialità del suo club.
Monopoli
La forza del Monopoli sta sicuramente nell’apporto difensivo, creato dalla diga costruita ed assemblata da Bizzotto, Mercadante ed Arena, quest’ultimo assente per la sfida del Barbera.
Ma se la difesa è sicuramente la protagonista delle domeniche biancoverdi, non si può non citare la mediana formata da giocatori di assoluto livello per la categoria: l’esperienza di capitan Piccinni, Hamlili, Bussaglia e Vassallo mixata alla gioventù di Morrone (scuola Lazio), Langella (scuola Pisa) e Nina (prodotto del vivaio biancoverde), che ha creato il giusto connubio per il tecnico Colombo.
Monopoli: mediana a tinte rosanero
La mediana sopracitata offre due pedine per Colombo in vista dell’importante sfida del Barbera, con un passato proprio con i colori rosanero: stiamo parlando di Francesco vassallo, palermitano classe 1993, e Christian Langella (classe 2000).
Francesco Vassallo
Mediano cresciuto proprio nella sua terra natìa, lascia i colori rosanero senza mai approdare nella prima squadra dopo aver ben figurato nel settore giovanile (7 gol in 47 gare), per accasarsi al Foligno in Serie C2. La prima stagione tra i professionisti è subito d’impatto: 3 gol e trasferimento al Sudtirol in C1; anche qui 3 gol e trasferimento dopo appena un anno alla Pistoiese, dopo aver sfiorato l’approdo in cadetteria. Con i toscani rimarrà due stagioni, realizzando 5 gol e 4 assist prima di passare alla vicina Siena.
Con i bianconeri del Siena le stagioni di Vassallo saranno quattro, diventando uno dei punti fermi della squadra toscana durante le stagioni giocate. In totale per lui 128 apparizioni condite da 7 gol e 6 assist, prima di lasciare la piazza a causa della non iscrizione del team al successivo campionato di Serie C. Terminata l’esperienza al Siena, per la prima volta Vassallo approda nel girone C di Lega Pro, con la maglia del Monopoli con la quale è sceso in campo 45 volte senza ancora trovare la gioia del gol.
Christian Langella
Il centrocampista classe 2000 cresce calcisticamente nel settore giovanile dell’Empoli per poi trasferirsi nella vicina Pisa. Con i pisani calca i campi dell’under 17 giocando anche il Viareggio. Terminato il percorso giovanile Langella ottiene due promozioni dalla Serie D con le maglie blasonate di Bari e Palermo. La stagione successiva passa in Serie C con il Renate, sempre in prestito, ma un bruttissimo infortunio limita le possibilità del calciatore di scendere in campo.
Messo alle spalle l’infortunio, l’ex rosanero approda al Monopoli e, ripresa la forma fisica, ottiene un ruolo importante nello scacchiere di Colombo giocando 15 gare da inizio campionato partendo, però, spesso dalla panchina. Per la gara di Palermo, però, complice l’infortunio di Hamlili, si candida per indossare la maglia da titolare per la seconda volta contro il suo ex Palermo.
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