Palermo-Monopoli 2-1: Silipo accende la lampadina, Brunori la risolve. Ma quanti brividi!

Una vittoria sofferta, ma che dà la carica per continuare a credere nella corsa alla promozione diretta. Il Palermo soffre, ma porta i tre punti a casa nello scontro diretto contro il Monopoli, valido per la diciassettesima giornata di Serie C – Girone C, nella cornice di un “Renzo Barbera” semivuoto. Un match ostico, che ha messo ancora una volta in evidenza le difficoltà dei rosanero. La squadra di Giacomo Filippi non brilla, ma si affida alle iniziative dei singoli per rimanere a galla. Nel primo tempo lo spunto di Valente, poi il vuoto. I biancoverdi non ne approfittano e nel finale ad accendere la lampadina è il neo-entrato Silipo, che affida a Brunori il compito di risolverla. Un pizzico di convinzione regala il successo ai siciliani.

La cronaca di Palermo-Monopoli

Un primo tempo equilibrato al “Renzo Barbera”, che fa da riflesso all’unico punto di distanza in classifica tra le due squadre. Nella primi venti minuti ad affacciarsi maggiormente in area avversaria sono i padroni di casa, mentre gli ospiti attendono di potere far male in ripartenza. A sbloccare il risultato al 24′ è Valente, che sugli sviluppi di una rimessa laterale approfitta di una sponda di testa dal limite dell’area e da due passi batte Loria. Il vantaggio del Palermo tuttavia dura poco. I rosa infatti non hanno neanche il tempo di rientrare in campo dopo i festeggiamenti che vengono beffati dagli avversari. Un cross di Guiebre trova l’incornata di Grandolfo, che anticipa un disattento Perrotta. Nella restante parte della frazione di gioco meglio i biancoverdi. La squadra di Colombo trova fiducia dalla rete del pari e si rende in più occasioni pericolosa, ma il gioco è caratterizzato dalle tante interruzioni. Il direttore di gara, che inizialmente aveva lasciato correre in diverse occasioni, vuole adesso dettare le regole e non esita a sanzionare i tocchi troppo aggressivi. Il risultato all’intervallo è ad ogni modo di 1-1.

La ripresa ha inizio sulla scia del finale del primo tempo. Il tecnico Filippi mette dentro Soleri al posto di uno spento Fella, ma non basta per animare l’attacco dei rosa. Il Monopoli infatti rientra in campo con la voglia di agguantare il vantaggio e ci va vicinissimo al 54′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un sinistro a botta sicura di Grandolfo, ma il pallone colpisce Starita e ad avere la meglio è un fortunato Pelagotti. Nel secondo tempo c’è spazio anche per Silipo. È proprio lui insieme al neo-entrato compagno a cercare la via del gol, ma a fare la partita sono gli ospiti. Soltanto negli ultimi dieci minuti il Palermo riesce a dominare, non permettendo agli avversari di abbandonare la propria metà campo. Ed è proprio a due minuti dalla fine dei tempi regolamentari che una illuminazione di Silipo porta in vantaggio i padroni di casa. Il numero 10 serve un assist d’oro a Brunori, che si fa trovare pronto e non sbaglia, confermandosi l’uomo in più dei siciliani. Nel finale un Crivello da horror regala prima un autogol e poi un pallone ghiotto agli avversari, ma è tutto fermo nel primo caso per un fuorigioco e nel secondo per un fallo. Il risultato finale al “Renzo Barbera” è di 2-1.

La classifica sorride ai rosa, ma occhi su Avellino-Bari

Il Palermo si piazza al secondo posto della classifica a quota 32, mentre il Monopoli slitta al terzo posto a quota 30. Il Bari adesso è momentaneamente a +4. I rosanero domani sera avranno gli occhi puntati sullo scontro diretto tra la capolista e l’Avellino. Un passo falso dei pugliesi permetterebbe ai siciliani di accorciare e continuare a credere nella promozione diretta, ma le prestazioni della squadra di Giacomo Filippi continuano ad essere opache. Per puntare ai vertici serve qualcosa in più.

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