Vincenzo Plescia, attaccante dell’Avellino, non sta accumulando molto minutaggio con la maglia dei campani e la dirigenza irpina starebbe pensando ad un prestito per gennaio. Secondo quanto riportato da TuttoC.com, il classe 1998 non avrebbe convinto il club, avendo segnato una sola rete e non essendo riuscito a guadagnarsi con costanza la titolarità.
Le indiscrezioni finora raccolte dicono che il giocatore palermitano potrebbe esser ceduto a titolo temporaneo alla Vibonese, squadra dove ha militato lo scorso anno e dove ha timbrato il tabellino dei marcatori per ben 11 volte. Sarebbe un ritorno particolarmente romantico, nel club che lo ha messo in mostra e che ora necessita di una punta di categoria per risollevare una situazione di classifica tutt’altro che rosea.
PLESCIA, FINORA ACQUISTO FLOP PER L’AVELLINO
Plescia è stato acquistato dall’Avellino nella sessione estiva di calciomercato dal Renate, società proprietaria del cartellino e che l’anno scorso aveva girato in prestito il giovane attaccante alla Vibonese. Il prezzo di acquisto al momento si aggira intorno ai 150mila euro. Non una cifra bassa per i trasferimenti che vengono formalizzati in Lega Pro. Eppure, finora il classe 1998 è riuscito a lasciare il segno solo contro il Catania, squadra rivale della sua città natale, ossia Palermo. Non tantissime comunque le presenze, appena 12, e spesso neppure da titolare.
L’intenzione dell’Avellino, a fronte di tale bilancio, sarebbe quindi quella di permettere a Plescia di giocare con più continuità. In questo modo potrebbe successivamente tornare maggiormente formato in terra irpina. Il calciomercato è alle porte. Non ci sarà da attendere chissà quanto tempo per scoprire se la separazione fra le due parti avverrà realmente o meno a gennaio.
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Pensavo lo volesse una società di tuffi, in quello è molto bravo
In compenso lascia un un’ottimo ricordo ai concittadini palermitani che lo hanno visto all’opera al Barbera.