Bari, Latina e poi testa ai rinnovi che sono tantissimi … e delicati

Palermo – Bari, Latina e  poi testa ai rinnovi che sono tantissimi … e delicati

Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa in un nostro articolo, dopo Natale la dirigenza rosanero si metterà al lavoro per pianificare il resto della stagione. E ci sarà tantissimo lavoro da fare non solo in ottica cessioni/acquisti. Se è vero che il capitolo acquisti è quello che stuzzica di più la fantasia dei tifosi, ci sarà da lavorare anche sul capitolo rinnovi perchè ci sono davvero tanti giocatori che andranno in scadenza.

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E che vorranno affrontare la restante parte di stagione sapendo quale sarà il loro destino.  Ben 9 elementi dell’attuale rosa, andranno in scadenza di contratto a giugno e la società dovrà decidere a brevissimo cosa fare. Perché a brevissimo? Perché da regolamento, un giocatore che va in scadenza di contratto a giugno, è libero di accordarsi con qualunque altra società a partire da febbraio. Ecco perché fra le impellenze più delicate da risolvere ci sarà sicuramente anche quella degli eventuali rinnovi. Anche perché i giocatori a cui scadrà il contratto a giugno non sono elementi ai margini della rosa ma titolarissimi.

In ordine alfabetico: Accardi, Dall’Oglio, De Rose, Floriano, Lancini, Marconi, Odjer, Pelagotti e Valente. Chi, la dirigenza rosanero, avrà ritenuto essersi meritato il rinnovo?  Discorso non semplice e dunque delicato da affrontare con la speranza che non si vengano a creare situazioni di giocatori scontenti o demotivati  in campo. Per alcuni il rinnovo sarà automatico ma per altri bisognerà sedersi, riflettere, confrontarsi e valutare.

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Capitolo cessioni, acquisti e prestiti: la sensazione è che uno fra Peretti e Marong possa essere dato in prestito per maturare e fare esperienza. Del capitolo Floriano vi avevamo già parlato nell’articolo precedente così come anche di Luperini … mentre riecheggiano le parole del suo procuratore, da noi intervistato e  che allora c’erano sembrate fuori contesto. Ultima esigenza, ma prima in termini di risparmio economico, quella di trovare una sistemazione a Somma da tempo fuori dal progetto tecnico.

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