Ravanusa, oggi i funerali delle 9 vittime. Procede l’inchiesta

Procede l’inchiesta sull’esplosione per la fuoriuscita di gas che ha portato al tragico resoconto di 9 vittime e ancora tanti dispersi, a Ravanusa. Oggi, però, è solo il giorno del ricordo e dei funerali, che verranno celebrati in diretta TV, sul TG1, dal piazzale antistante la Chiesa Madre. Uno strazio forse indescrivibile, un dolore incommensurabile. Sono stati preparati i 9 feretri, mentre i primi posti a sedere sono stati occupati dai familiari delle vittime.

Il dolore, è reso ancor più aspro dal fatto che una delle vittime, nonchè l’ultima ritrovata sotto le macerie, avrebbe festeggiato il compleanno proprio oggi. E poi c’è Selene Pagliarello, che oggi avrebbe compiuto 31 anni e tra la notte tra mercoledi e ieri, avrebbe dato alla luce anche un bambino. Sono attesi il ministro Giovannini e il cao della protezione civile Curcio, in rappresentanza al governo di Roma.

Bandiere a mezz’asta in segno di vicinanza

Non ci sarà, invece, il governatore della Sicilia Nello Musumeci. Molte amministrazioni comunali siciliane hanno inoltre risposto all’appello dell’Anci Sicilia, rivolto a molti comuni, di esporre la bandiera a mezz’asta. Richiesta accolta a Messina dal sindaco Cateno De Luca e da Francesco Italia, primo cittadino di Siracusa. Nella città peloritana è stata proposta l’esposizione a Palazzo Zanca della bandiera a mezz’asta in segno di vicinanza nei confronti dei familiari delle vittime.

“Esprimo a nome mio – ha detto De Luca – unitamente all’amministrazione comunale e alla Città di Messina che rappresento, profondo cordoglio e vicinanza al collega Carmelo D’Angelo (il sindaco di Ravanusa, ndr), alle famiglie che hanno perso i loro cari, e all’intera comunità di Ravanusa che piangono oggi la tragica scomparsa delle nove vittime dell’esplosione”.

Francesco Italia ha invece dichiarato: “Una tragedia enorme e assurda, quella che ha colpito Ravanusa, per la quale ciascuno di noi deve fare sentire la vicinanza alle famiglie delle 9 vittime. Le bandiere a mezz’asta sono il simbolo di questo sentimento diffuso in tutti i siracusani”.

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