Un vero lager a Castelbuono: pazienti psichiatrici picchiati e torturati -

Castelbuono: pazienti psichiatrici picchiati e torturati. Un vero lager…

Una vicenda che lascia senza parole, che desta stupore ed alla fine anche tanta rabbia. E’ quella che si prova leggendo gli articoli dedicati o guardando le immagini di maltrattamenti e torture ai danni di pazienti psichiatrici ospitati presso una struttura di Castelbuono. Una struttura nata con finalità terapeutiche e che invece diventa un centro di violenza e disumanità con l’unico obiettivo di fare soldi e lucrare sulle disgrazie altrui.

Abbiamo deciso di raccontarvela attraverso i titoli di Repubblica e del Giornale di Sicilia, oggi in edicola. Gli articoli sono di Salvo Palazzolo e Virgilio Fagone.

Il lager delle torture ai disabili, casa degli orrori a Castelbuono
I disabili nella casa lager: “Picchiati e torturati”.
Blitz all’alba per liberarli.
Arrestati il presidente di Casa Suor Rosina e sedici operatori: “Finiamo dalla D’Urso”.
Le urla di un giovane: “Fatemi uscire”. E veniva spinto nella “stanza del relax”.
Un funzionario Asp insabbiava i controlli: “Il figlio fu assunto”.

L’indagine- Una denuncia ha sollevato il caso
-Le dimissioni- Nel giugno dell’anno scorso, la dirigente sanitaria della struttura di Castelbuono decide di andare via da Casa Suor Rosina e presenta una denuncia-
-Le telecamere – I finanzieri del Gruppo tutela spesa pubblica sono riusciti a piazzare delle telecamere nascoste nella struttura osservando in diretta cosa accadeva agli ospiti

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Orrore nel centro per disabili
Le atrocità della onlus di Castelbuono documentate da intercettazioni audio e video: 17 arrestati e altri 18 indagati.
Botte, abuso di farmaci, stanza lager per le punizioni: la denuncia di una ex dipendente svela l’agghiacciante sequela di maltrattamenti, torture e umiliazioni sui pazienti psichici.

La onlus che torturava i disabili e rubava.
La guardia di finanza riprende e registra scene agghiaccianti: ci sono anche altre 18 misure cautelari, il capo era catanese.
La casa degli orrori era a Castelbuono, vittime i pazienti psichici ospiti della Suor La Grua.
Diciassette arresti: la stanza dei maltrattamenti chiamata in maniera irridente del Relax.
Una truffa da sei milioni. Struttura sequestrata, nella storia pure un dipendente Asp. I legali: «Chiariremo tutto»

L’urlo della vittima: «Rispettate i patti»
Intercettazioni e riprese nella struttura confermano carenze e atrocità. Sospeso l’impiegato pubblico sotto accusa.
Il degente gridava per uscire. L’Asp trasferisce i 23 pazienti in altre strutture: aperta inchiesta.
L’assessore alla Salute. Il direttore dell’azienda Faraoni si affida a una commissione. E anche Razza chiede gli atti.

«Bombardati da farmaci, violati i diritti umani».
Durissimo il Gip: «Lasciati digiuni, i più deboli calpestati con freddezza». Il colonnello Angelini: «Agivano con crudeltà».
«Indagati consapevoli o coinvolti in ciò che accadeva a gente indifesa».

Sevizie e calci persino al gatto.

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