Palermo, cimitero dei Rotoli degradato: parla il parente di un defunto

Il cimitero dei Rotoli di Palermo versa in uno stato di degrado assoluto. A far da cornice ad uno dei cimiteri più antichi e conosciuti di Palermo – riporta qds.it -, un cumulo di rifiuti abbandonati nei cestini o tra le piccole vie. A questi, si aggiungono anche fiori secchi e carta gettata via in modo indecoroso.

Cumuli di bare ai Rotoli, alcune rilasciano già liquidi: è allarme sanitario

Il Comune di Palermo, già impegnato a risolvere la questione delle bare accastate all’interno del cimitero per mancanza di loculi, è chiamato ora a fronteggiare una vera e propria emergenza rifiuti. La situazione desta preoccupazione, sconforto e amarezza a tutti coloro i quali si recano dai propri cari anche per un semplice saluto.

A muovere le prime lamentele, il parente di uno dei tanti defunti che, con tanta frustrazione, ha dichiarato: “È incredibile che anche nel periodo delle festività di Natale, il cimitero più grande di Palermo possa ricevere in queste condizioni. In tanti tornano anche da altre città per le feste di Natale, ma che immagine lasciamo a queste persone che vengono a rendere un saluto ai propri cari. È mortificante per tutti”.

L’intervento dell’assessore Toni Sala

A tal proposito, l’assessore comunale Toni Sala, pochi giorni fa, si è confrontato con gli organi competenti degli uffici cimiteriali proprio per trovare una soluzione al problema. “L’impegno dell’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore Sala – è quello di trovare soluzioni alternative in tempi brevissimi, riducendo al minimo i disagi per gli utenti e i dipendenti. Stiamo valutando alcune ipotesi e individuato alcuni ambienti a Palazzo Gulì, dove si potrà trasferire il servizio di prevenzione”.

“Per quanto riguarda gli uffici cimiteriali – conclude Sala –, d’intesa con il vicesindaco, sono stati effettuati sopralluoghi nei locali di piazza Giulio Cesare. Siamo consci della necessità di fare in fretta, ma anche dell’esigenza di un trasferimento programmato e pianificato nell’interesse della città”.

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