Filippi: “Col Latina dura. Critiche? Stiamo facendo il massimo”

Giacomo Filippi, allenatore del Palermo, è intervenuto da poco in conferenza stampa per discutere della sfida di domani contro il Latina. I rosanero affronteranno la prima trasferta del girone di andata, dopo il pari a reti bianche con il Bari. Il Palermo ha chiuso la prima parte della stagione al quarto posto con 33 punti, insieme alla Turris. Di seguito le dichiarazioni del tecnico rosanero.

Le dichiarazioni di Filippi

Il tecnico ha parlato della condizione dei suoi giocatori, e del lavoro svolto in settimana: “Noi prepariamo le partite in una certa maniera e i ragazzi sono bravi nella reinterpretazione. Spesso andiamo con l’aggressione subito dopo aver perso la palla. Nessuno ancora mi ha parlato del Latina, che su 22 punti in casa ne ha fatti 20. Domani ci daranno filo da torcere e noi siamo concentratissimi sulla partita di domani, ormai per me il Bari è passato”. Giacomo Filippi si è anche espresso sul malcontento che si sta diffondendo tra i tifosi: “Critiche ingenerose? Il tifoso vorrebbe vedere la propria squadra sempre al vertice, ed è normale così. Ovviamente analizzare dinamiche interne non è facile per chi sta all’esterno, ma noi stiamo facendo il massimo. Lotteremo fino alla fine per vendere cara la pelle e competere per il primo posto”.

L’allenatore del Palermo ha fatto un appunto sulla scelta di schierare due attaccanti insieme: “Tandem Soleri-Brunori? Possono coesistere bene. Sono complementari. Se ci sono state delle scaramucce sono cose che capitano, perché nel corso della partita può capitare di inveire per cose che non vanno. Fuori dal campo hanno un rapporto straordinario, ma negli allenamenti mi hanno sempre dimostrato di dare il massimo. Posso assicurare che non ci sono problemi fra loro”.

Infine, ha fatto un’analisi sullo scontro di domani e sulla possibile formazione da schierare: “Domani la partita è molto delicata, la farà da padrone l’ardore agonistico e i duelli in mezzo al campo. Tra oggi e domani decideremo se usare il trequartista o con i tre a centrocampo. Per fortuna abbiamo tutti a disposizione e quindi possiamo optare per una o l’altra soluzione”.