Massimo Ferrero, ex patron della Sampdoria ha già scartato il proprio regalo di Natale: gli arresti domiciliari al posto della sua presenza nel carcere di San Vittore. Il numero uno del club genoano, che aveva acquistato il club da Riccardo Garrone, i primi di dicembre è stato accusato di bancarotta fraudolenta.
Le vicende
Accuse frutto di anni di indagini e intercettazioni telefoniche che hanno portato al suo arresto e confinamento nel carcere di San Vittore. Da lì ne è conseguita l’immediata dimissione dal ruolo di presidente e si avvalso anche della facoltà di non rispondere.
Una situazione difficile quella di Massimo Ferrero che ha coinvolto anche altre persone quali la figlia Vittoria e il nipote Giorgio. Durante il suo periodo in carcere l’imprenditore si è detto sempre preoccupato per i suoi dipendenti e la propria famiglia, oltre che per il proprio club. La Sampdoria, tuttavia, sta continuando il proprio campionato, anche se si cerca in breve un acquirente che subentri allo stesso Massimo Ferrero.
I legali di Massimo Ferrero in questi giorni si sono adoperati affinché il proprio assistito potesse passare le feste in famiglia: scopo che a quanto pare è stato raggiunto. Secondo alcune indiscrezioni lanciate da il Quotidiano del Sud, il vecchio presidente del club genoano ha ottenuto i domiciliari, in seguito al suo arresto avvenuto nelle settimane scorse, a causa della sua anzianità e potrà passare il Natale con la famiglia.
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