Pietro Adragna, dal Cus a Masterchef: il sogno del palermitano

Da una realtà fatta di sport ai fornelli di un programma televisivo, questa è la storia di Pietro Adragna. Il novello concorrente di Masterchef Italia, il famoso format di Sky Uno prodotto da Endemol Shine Italy, è un palermitano che nella vita di tutti i giorni è responsabile del Cus Palermo, il Centro Universitario Sportivo del capoluogo siciliano; con una passione per il calcio e un passato da portiere nelle categorie dilettantistiche.

Un cambio di vita repentino, dove la sua passione per la cucina lo ha portato a prendere parte ad uno dei programmi più in voga nel mondo dei talent culinari. Il suo ingresso nelle selezioni iniziali del format è avvenuto con un piatto all’apparenza molto semplice, ma che è riuscito a stupire i difficili giudici di Masterchef.

Pietro Adragna, infatti, ha presentato un piatto dal nome “91° minuto”: un’insalata di riso e vongole con pane croccante, mandorle e pinoli su base di maionese. Un piatto che porta i sapori della Sicilia e allo stesso tempo un rimando al mondo dello sport al quale appartiene il palermitano.

Durante la valutazione, inoltre, è venuta fuori anche una piccola discussione con lo chef Bruno Barbieri, sul termine arancina o arancino. Non serve specificare quale fosse lo schieramento del concorrente. Insomma, Pietro Adragna ha dimostrato tutto l’attaccamento alla sua terra, alle sue origini e al suo ambiente lavorativo. Ora non gli resta che portare avanti questa nuova avventura, dopo il giudizio positivo che gli ha permesso di passare il turno. Un sogno che si realizza e che potrebbe portarlo ad essere il nuovo Masterchef d’Italia.

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