Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare del tema vaccinazione obbligatoria ai calciatori e del caso Catania. I rossazzurri infatti stanno vivendo ore di forte apprensione, perché dovranno essere garantiti circa 600mila euro per consentire al club la prosecuzione del campionato in esercizio provvisorio. “Stiamo monitorando la situazione per quel che concerne il Catania. Personalmente spero ci siano le risorse necessarie perché una tifoseria di quella natura merita di poter finire la stagione. Il Tribunale sta verificando entro il 2 gennaio cosa si può fare e se consentire la gestione provvisori del club fino a fine campionato. Personalmente spero ci siano le risorse necessarie perché una tifoseria di quella natura merita di poter finire la stagione. Mi spiace perché erano stati presi tanti impegni. Adesso vorrei che li mantenessero“, ha detto Ghirelli ai microfoni di Sportchannel.
GHIRELLI SUI VACCINI OBBLIGATORI: “C’È DA SALVARE IL CALCIO”
Francesco Ghirelli si è poi espresso favorevolmente sull’ipotesi di introdurre la vaccinazione obbligatoria per i calciatori, pur rispettando la precedenza decisionale delle autorità sanitarie. “Io sono uno dei primi a favore alla vaccinazione obbligatoria per i calciatori, il calcio non si può fermare, perché rappresenta una speranza per il Paese. Sono convinto che se si ferma il calcio il Paese subisce un shock. Stiamo preparando un quadro della situazione, capire le singole società come sono messe e in base a questo decidere cosa fare. Mi permetto di mantenere il riserbo per il momento, visto che non conosco i dati. Tutto ciò va al di là del gioco, è un messaggio di speranza. Se si fermasse il calcio il contraccolpo psicologico sarebbe forte“, ha concluso Ghirelli.
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