Padalino: “Bari non è Ternana, tante aspiranti alla B. Due mi hanno deluso”

Pasquale Padalino è il neo-allenatore del Siena, ma continua a seguire con costanza le sorti delle sue ex squadre che militano nel Girone C di Serie C, tra cui Foggia e Juve Stabia. Il tecnico, chiamato in causa da Radio Punto Nuovo, ha commentato l’andamento della prima metà del campionato ed in particolare la corsa alla promozione in cadetteria.

Padalino sul girone C di Serie C

Il tecnico non ritiene che il campionato sia chiuso, ma punta sulla capolista: “È un girone C diverso rispetto all’anno scorso, perchè non c’è una Ternana che sta ammazzando il campionato, ma ci sono diverse squadre a lottare per la B, anche se il Bari è in vantaggio sulle altre”, ha detto.

E sulle contendenti: “Il Catanzaro è la delusione di questo girone di andata. Così come l’Avellino. Anche perchè, guardando le posizioni dell’anno scorso, quando sono arrivate seconda e terza, e dopo i proclami fatti dalle società, ci si aspettava ovviamente quello step in più per lottare per il vertice. Step che ha fatto il Bari. Però stiamo parlando solo del girone di andata e quindi si può ancora recuperare”. In questo Girone C allo stesso tempo ci sono state d’altronde anche delle sorprese: “Stiamo parlando di squadre che hanno fatto un campionato positivo, come Monopoli, Turris. Se si confermeranno in tutto il girone di ritorno, possono sognare in grande e il problema è proprio quello, confermarsi per una stagione intera”.

Un focus in particolare infine Padalino lo rivolge al campionato dell’Avellino: “È stata la squadra che ha pareggiato di più, un inizio complicato con tanti pareggi. Un lavoro un po’ pregiudicato dagli infortuni, dalla sfortuna, da un assetto non trovato subito, mentre oggi, con degli aggiustamenti, la squadra mi sembra quadrata, viene da una serie di risultati utili consecutivi e penso che possa lottare per dare fastidio al Bari. Il girone di ritorno, se dovesse fare come nelle ultime giornate, l’Avellino ertamente lotterà per vincere il campionato. Bisogne crederci, fin quando la matematica non darà torto. Ovviamente si sta parlando di recuperare 9 punti ad una competitor forte, che non penso perderà tanti punti. Io credo che il Bari, sia nei titolari che nelle alternative, non lascia spazio ad errori”.

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