Sampdoria, accolta l’istanza di dissequestro per il caso Ferrero

La Sampdoria ha ricevuto una buona notizia in quest’ultimo giorno dell’anno. Circa un mese e mezzo fa erano state sequestrate delle somme depositate sul conto del club genovese per via dell’arresto del patron blucerchiato Ferrero. Si trattava di una misura cautelare che andava a colpire però una società che non era coinvolta nell’inchiesta che ha portato alla reclusione dell’imprenditore romano. Per queste ragioni, la società blucerchiata ha fin da subito cercato di tutelare i propri interessi mediante l’ausilio di diversi avvocati appartenenti allo studio Ponti & Partners. Nelle scorse ore è finalmente così riuscita a ottenere il dissequestro

IL COMUNICATO DELLA SAMPDORIA SUL DISSEQUESTRO

Di seguito riportiamo la nota diramata dal club blucerchiato su quanto deciso dal Tribunale di Cosenza:

“Il Tribunale di Cosenza, con provvedimento appena depositato, ha interamente accolto l’istanza presentata da U.C. Sampdoria e volta al dissequestro delle somme depositate su conto corrente intestato alla società. Con il provvedimento citato, il Tribunale di Cosenza, riunitosi in camera di consiglio il 29 dicembre 2021, ha confermato la totale estraneità di U.C. Sampdoria S.p.a. rispetto all’inchiesta avviata dalla Procura presso il Tribunale di Paola. U.C. Sampdoria è stata assistita nel procedimento di impugnazione del decreto di sequestro dallo Studio Ponti & Partners di Udine e, in particolare, dal founding partner avvocato Luca Ponti, in collaborazione con il partner avvocato Francesca Spadetto. Il Tribunale ha così accolto integralmente le tesi della difesa di U.C. Sampdoria S.p.a., ordinando il dissequestro e la restituzione alla medesima società della somma presente su un conto corrente alla stessa intestato e che in precedenza era stato sottoposto a sequestro preventivo”