Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è intervenuto ai microfoni di Il Giornale, per parlare della riforma del calcio italiano. Un argomento importante, che riguarda tutti i campionati e potrebbe portare a dei cambiamenti radicali del sistema calcistico.
Le dichiarazioni di Gravina
Il presidente della FIGC si è soffermato in particolare su quanto la riforma debba puntare a rendere il calcio una realtà economica sostenibile: “Non è più il tempo dei ritmi lenti. Qui bisogna dare un colpo di acceleratore e puntare alle riforme dei campionati, dei format per raggiungere la sostenibilità del sistema. Saranno seguite da riforme riferite alle licenze nazionali dove rafforzeremo il sistema dei controlli”. Per fare questo, aggiunge Gabriele Gravina, si stanno vagliando diverse soluzioni, al fine di raggiungere questo scopo così importante: “Abbiamo allo studio 2-3 soluzioni che mettano in sicurezza il capitolo di spesa. Non dimentico che la plusvalenza, nell’economia di mercato, è un traguardo per ogni imprenditore”.
La riforma del calcio italiano è un tema molto dibattuto, di conseguenza è difficile trovare un accordo che vada bene a tutte le parti interessate. Tuttavia l’idea di rendere il calcio una realtà economicamente sostenibile è al centro del progetto. Lo stesso presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, lo ha sostenuto più volte, soprattutto viste le difficoltà economiche che molte società della Serie C si ritrovano ad affrontare ad ogni stagione.
LEGGI ANCHE
Coronavirus, Sicilia in zona gialla: le nuove regole
Tra Brunori e Soleri un capodanno tra bomber
Salvatore Foti: il palermitano che affiancherà Mourinho come vice
Cambia il calendario (causa covid). Eccolo aggiornato e … tascabile
Catania, l’unica speranza è l’esercizio provvisorio
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Cittadella, Tessiore: “Paura di nessuno, abbiamo vinto a Palermo”
Cosenza, ds Delvecchio: “Lucioni? Non siamo interessati”
Bari, De Laurentis: “Non venderò al primo che passa. Con l’emiro? Una soap opera”