Il centro di accoglienza “Padre Nostro”, fondato da don Pino Puglisi, è stato preso di mira da alcuni vandali che ne hanno danneggiato la porta d’ingresso. I vandali – riporta blogsicilia.it – hanno distrutto con un masso il vetro della porta secondaria affacciata al piccolo cortile che, da anni, ospita il piccolo presepio della natività.
Si tratta del secondo tentativo, dopo quello avvenuto lo scorso agosto a poco meno di 15 giorni dal 28° anniversario dell’omicidio del beato padre Pino Puglisi. Anche in questa occasione, il presidente del centro Maurizio Artale, dopo aver commentato lo spiacevole accaduto, ha sporto denuncia alle forze dell’ordine che, prontamente, sono intervenute per condurre le relative indagini.
Le dichiarazioni del presidente Artale
“Un brutto segnale che certamente non farà intimorire le centinaia di volontari, operatori e soci che animano da 28 anni il centro di accoglienza Padre Nostro. Un gesto che sa di sfida e che vuole dimostrare che quando vogliono, agiscono in maniera indisturbata, complici la solita indifferenza o omertà di chi sente, vede e non parla”.
“Noi manterremo sempre lo stesso atteggiamento che ci ha insegnato il beato Giuseppe Puglisi per essere esempio solido e concreto di quanti cercano la strada per la legalità, giustizia e ‘conversione di vita’ – ha aggiunto il presidente –. Siamo certi che le istituzioni, in primis le forze dell’ordine, questa volta sapranno assicurare alla giustizia questi malviventi, perché non restino d’esempio di impunità in un quartiere come Brancaccio”.
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