Alla luce dei dati rivelati nelle ultime settimane dal report del Ministero della Salute, altri quattordici comuni siciliani, oltre i 135 già comunicati, passeranno in zona arancione a partire da domenica 16 gennaio, fino al 26. A comunicarlo il presidente della Regione Nello Musumeci attraverso un’ordinanza.
I comuni interessati, nello specifico, sono: Licata, in provincia di Agrigento, Mazzarino, Niscemi, Mussomeli, Riesi, San Cataldo e Vallelunga Pratameno nel Nisseno, Borgetto, San Cipirello, Trappeto, Blufi, Petralia Soprana, Altofonte e Villabate, in provincia di Palermo.
Nonostante il passaggio in zona arancione di ulteriori comuni, la Sicilia resta comunque in zona gialla. Resta inoltre confermato l’obbligo del Green Pass per i mezzi pubblici. Negozi e centri commericali, resteranno aperti senza limite di orario. Nel caso della zona arancione, nella maggior parte delle attività commerciali e ristorative si dovrà esibire il Super Green Pass. Coloro i quali sono in possesso del Green Pass semplice, saranno sottoposti a lievi limitazioni.
LEGGI ANCHE
Juventus, Dybala via a zero? L’ex Palermo potrebbe restare in Italia
Altri 7 negativi, il cluster si sgonfia. Il Palermo ritrova mezza squadra
Lupo: «La sosta è un’incognita, ma il Bari è più attrezzato»
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Coppa Davis: Sinner schianta Baez, Italia-Argentina 1-1
Coppa Davis: Italia sotto 0-1, Cerundolo domina Musetti
Coppa Davis, la vincente di Italia-Argentina sfiderà l’Australia