In casa Avellino è ufficialmente scoppiato il caso D’Angelo, ad annunciarlo, neppure in maniera tanto velata il tecnico dei campani Braglia. Il giocatore, come spesso riportato, aveva avviato i contatti per il rinnovo ormai qualche mese fa. A un certo punto sembrava che la trattativa potesse avere un esito positivo con le parti che pian piano si erano avvicinate. Tuttavia, con l’interesse mostrato dal Cosenza, e quindi la possibilità di salire di categoria, il centrocampista palermitano ha iniziato a vacillare. Le voci con il passare delle settimane si sono fatte sempre più insistenti, fino ad arrivare a questa situazione.
Le parole di Braglia su D’Angelo
Il tecnico dell’Avellino oggi in conferenza stampa ha in qualche modo messo fine alla questione rinnovo con la mancata convocazione del giocatore. Braglia senza mai citarlo ha parlato, in modo generico, di calciatori che non sono contenti e che vorrebbero cambiare aria. Per il mister degli irpini se non si ha la testa alla squadra, non si può essere convocati. “Mercato? Non ne parlo, non compete a me. Se qualcuno non sta bene qui se ne deve andare. Se qualcuno non è felice farà la sua strada altrove. A me chi mi dice che non c’è con la testa non lo convoco”, queste le parole del mister. Il giocatore ad oggi ha tante pretendenti: Cosenza e Ascoli dalla Serie B e la Reggiana in C.
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