Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare della ripartenza del campionato e della situazione Catania. Come riportato da TuttoC.com, Ghirelli ha sottolineato l’importanza di ristori per le società e dei risultati ottenuti con il rinvio delle due giornate del girone di ritorno. “I dati al 18 gennaio ci dicono che la strada seguita, quella della Bolla, si è rivelata una scelta positiva. Abbiamo aggiornato il nostro studio: se si va a vedere il totale dei calciatori positivi, eravamo arrivati a 491. Sono scesi a 98. Se avessimo giocato il 18 gennaio chissà. L’80% si è negativizzato: il fatto di non farli stare insieme, viaggiare, andare in trasferta ha determinato un fatto positivo”, ha detto Ghirelli. In effetti, i dati sembrano confermare la bontà della scelta degli organi di vertice della Lega Pro.
LE DICHIARAZIONI DI GHIRELLI SUL CATANIA
Ecco invece riportate le parole di Ghirelli, presidente della Lega Pro, sul caso Catania: “Io rimango preoccupato, diciamo leggermente meno ma sempre preoccupato. Si tratta di una vicenda purtroppo di lunghissima data. Quando la prese la SiGi La situazione era già al collasso. Io devo dire che hanno messo denari per andare avanti, in una situazione complicatissima. Va dato loro atto di aver lavorato per mantenere l’impegno che si erano presi. Poi la situazione si è ulteriormente complicata con l’intervento del tribunale. La società ha adesso tempo fino al 28 febbraio e il mio auspicio è che entro quella data riescano a onorare gli impegni presi”.
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