Sono ore di tristezza che suscitano tanti ricordi su Maurizio Zamparini, ex presidente del Palermo, morto oggi all’età di 80 anni. Tanti legati al mondo rosanero e non solo hanno espresso il loro cordoglio tramite interviste e post sui social. Tra loro anche Stefano Colantuono, ex allenatore del Palermo sotto la gestione Zamparini, per due volte: nel 2007/2008 e 2008/2009 venendo sempre esonerato. Nell’intervista rilasciata ai microfoni di TMW ha raccontato del suo rapporto con lui e del carattere che lo rendeva così difficile, ma allo stesso tempo così coerente.
Le parole di Colantuono
Stefano Colantuono ha voluto ricordare il presidente Zamparini con queste parole: Zamparini era una persona caratterialmente molto difficile specialmente la domenica, ma generosissima. Il suo problema era la domenica, non vedeva le partite ma se le faceva raccontare. Magari non gliele racontavano bene e si arrabbiava. Ma vi assicuro che era una persona gradevolissima”.
“Un ricordo? Una passeggiata a Mondello dopo la prima stagione, mi prese sotto braccio. Era fine campionato. Mi disse ‘devi rimanere, facciamo una squadra importante’. Avevo mostrato qualche remora. Fece effettivamente una squadra importante, mi convinse a rimanere. Ripartimmo insieme, ma mi esonerò dopo la prima partita. Era così, andava accettato nel bene e nel male. Pensavo di avere battuto il record, me lo ha superato Pioli: esonerato prima del campionato. È stato un presidente che ha dato tanto, ha cambiato la storia di Venezia e Palermo. Era geniale”.
LEGGI ANCHE
Morte Zamparini, Delio Rossi: “Persona diretta. Amante del calcio”
Morte Zamparini, Iachini: “Sempre innamorato del calcio, ha creduto in me”
Morte Zamparini, Giovanni Tedesco: “Grato in eterno, realizzato un sogno”
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Bari, Lella: “A Palermo per il riscatto. Faremo una grande partita”
Bari, Longo: “Dobbiamo fare benissimo nelle prossime due gare”
Serie B, 18a giornata: iniziano le sfide delle 17.15