Alberto Almici, neo-acquisto della S.P.A.L. appena arrivato dopo due anni al Palermo, è intervenuto nella consueta conferenza stampa di presentazione per parlare delle sue ambizioni con la maglia degli estensi. Il giocatore era giunto in rosanero da svincolato nelle ultime ore di mercato estivo, nel 2020, dopo un periodo non entusiasmante all’Hellas Verona. Almici infatti non trovava spazio alla corte di Ivan Juric e, dopo un’esperienza in B con il Pordenone, aveva deciso di cambiare aria. All’ombra di Montepellegrino l’apporto del terzino era stato inizialmente decisivo, per poi calare nel corso del tempo, vittima anche di un campionato sottotono da parte dei rosanero. Il canovaccio non è cambiato quest’anno, nonostante un ritmo decisamente più di vertice da parte della squadra prima di Filippi e ora di Baldini. Di conseguenza, le strade tra Almici e il Palermo si sono separate.
LE DICHIARAZIONI DI ALMICI SUL PALERMO
Ecco di seguito riportate le dichiarazioni di Alberto Almici, neo-acquisto della S.P.A.L., sul suo passato al Palermo e sulle ragioni dietro la sua cessione agli estensi: “Palermo è una piazza fantastica, così come la gente e la tifoseria. Non posso dire nulla sulla città, anzi vorrei ringraziare Mirri, Sagramola e Castagnini e augurargli il meglio per la prosecuzione del campionato. Purtroppo non è andata come volevo: personalmente il mio desiderio era quello di giocarmela per il primo posto. Non è stato così, perché a volte le cose non vanno come si spera”.
LEGGI ANCHE
Palermo-Messina, le pagelle: Valente e Brunori ok. Ma due gol non bastano
Il Palermo fugge, poi c’è il blackout. Con il Messina un derby amaro
Palermo-ACR Messina 2-2: secondo tempo “horror”, involuzione e 2 punti persi
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Serie B, 19a giornata: i risultati della giornata
Cosenza-Catanzaro, Ciervo batte il record di Stulac per il gol più tardivo
Calciomercato: Gytkjaer verso la B, ma non alla Sampdoria