Prossimo ostacolo il Campobasso: all’andata non fu semplice

Prossimo ostacolo il Campobasso: all’andata non fu semplice

La prima squadra del capoluogo Molisano  pare sia  scesa in campo nel  1919, ma la storia moderna del calcio a Campobasso iniziò nel 1948 allorquando fu fondata la prima società in grado di raggiungere, nel 1975, il professionismo. Il primo fallimento si registrò nel 1990, e successivamente anche nel 1996, nel 2003 e nel 2013.

Il club annovera cinque stagioni disputate in Serie B dal 1982 al 1987, che costituiscono l’apice della storia calcistica rossoblù. Il miglior risultato conseguito in questa categoria è stato un settimo posto. Nel suo palmarès annovera la conquista di una Coppa Italia Dilettanti.

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I Lupi rossoblu in Serie C1  arrivano  quarti nel 1987-1988. Quindi retrocedono nella stagione 1988-1989 dopo due sconfitte con i pugliesi del Monopoli, 1-2 all’ultima giornata e 1-4 nello spareggio di Catanzaro dell’11 giugno 1989. In Serie C2 il Campobasso arriva 18º nel 1989-1990, e con la retrocessione arriva anche il fallimento.

Dopo questo primo fallimento ne seguiranno altri 4 negli anni e la squadra cambierà nome varie volte  con al timone imprenditori ai quali mancheranno sempre affidabilità e risorse economiche.

Nell’agosto del 2013 l’associazione dei tifosi Noi siamo il Campobasso acquista insieme ad alcuni imprenditori campobassani il titolo della Unione Sportiva Campobasso 1919 ripartendo così dal campionato regionale di Eccellenza. La squadra ha chiuso l’anno solare vincendo tutte le partite disputate tra Eccellenza e Coppa Italia regionale. Il 2 febbraio 2014 battendo il Fornelli per 2-0 allo stadio Acquasantianni di Trivento, il Campobasso 1919 vince la Coppa Italia Dilettanti Molise.

Infine  ecco il cammino della attuale società nata  negli anni successivi all’ ultima rinascita

I lupi molisani del Presidente Mario Gesue’ con alla guida l’allenatore Mirko Cudini hanno attualmente 26punti, frutto di 6 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte ed occupano il 14° posto in classifica con 27 reti realizzate e 38 subite. Nel girone di andata il Palermo si impose per 3-1 non senza soffrire visto che la partita fu chiusa da Brunori sul finale dopo i gol di Silipo e Valente.

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Ancora una partita in trasferta contro una cosiddetta “piccola” ma con le piccole il Palermo ha quasi sempre toppato specie in trasferta e altrettanto spesso rimediando sonore sconfitte. E dopo la partita al “Barbera” contro il Messina dove i rosa hanno rimediato un più che deludente pareggio dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-0 con un secondo tempo horror, le prospettive per questa partita non sono certo delle migliori visto che questa squadra è capace di tutto e del suo stesso contrario e sta affogando nella mediocrità più assoluta perdendo quasi ad ogni partita contatto con le squadre che la precedono in classifica.

Ma i risultati fin qui ottenuti non autorizzano nessun ottimismo …..anzi…….quindi staremo a vedere quale altra prestazione tireranno fuori i nostri eroi che nelle prime due partite dell’era Baldini avevano illuso per l’ennesima volta tutto l’ambiente facendolo ripiombare nel vuoto con il secondo tempo orrido di mercoledì contro l’A.C.R………….

e pur tuttavia sempre FORZA  PALERMO e incrociamo le dita.

Buona partita a tutti

Pino Abbate

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