Palermo, chiuso il caso Di Piazza
proprietà, all’ex socio 2,35 milioni
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini sottolinea come i prossimi potrebbero essere mesi decisivi per il futuro del Palermo. La promozione risolverebbe tanti problemi societari ma la squadra stenta a recuperare posizioni in classifica, perde 7 volte in trasferta mostrando limiti strutturali e di personalità. Baldini mostra grinta e determinazione ma per credere di rimontare qualche posizione urge cambiare passo lontano dal Barbera dove i rosanero dovranno giocarsi due gare decisive come ad Avellino e Monopoli.
Dove può arrivare questo Palermo. Un’ipotesi di classifica finale
Sul fronte societario, aver chiaro adesso quanto il Palermo deve a Di Piazza può essere un bene per la futura cessione del club. La stagione non è a rischio poichè il budget è già stanziato ma la sentenza (2,35 milioni) può avere effetti positivi su trattative che erano bloccate proprio da questa incertezza. Non ci sarà un terzo grado di giustizia e l’unica cosa da stabilire sarà come pagare la somma. Insomma un acquirente interessato o lo stesso Credito Sportivo (che deve finanziare il centro sportivo) hanno adesso un quadro chiaro e le situazioni fin qui frenate dai dubbi sulla proprietà possono avere un’accelerata.
Entro giugno qualcosa dovrà accadere altrimenti Mirri dovrebbe immettere capitali freschi per andare avanti. Sembra stanco ma non rassegnato sebbene non ci siano all’orizzonte trattative avanzate con investitori disposti a scommettere sul Palermo in serie C.
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