Al lungo elenco degli assenti dell’Avellino per COVID-19, infortuni e squalifiche si è aggiunta ieri l’ufficialità del forfait di Kragl che non è riuscito a recuperare.
Questo il titolo del Mattino di Avellino, oggi in edicola.
L’articolo di Marco Ingino si sofferma sul fatto che l’Avellino scenderà oggi in campo al ‘Partenio’ con una formazione obbligata dalle defezioni. Lo scontro diretto tra Catanzaro e Bari è una ghiotta occasione per gli irpini, che vengono da una buona striscia di risultati positivi. Tuttavia, l’emergenza indisponibili non consentirà al mister Gautieri di sfruttare al meglio le potenzialità della sua rosa. Una situazione che ricorda quella vissuta da Piero Braglia lo scorso anno proprio contro il Catanzaro.
Riepilogando gli indisponibili, possiamo nominare certamente Ciancio, Murano e Maniero, colpiti dal COVID-19. Un altro giocatore, aggregato dalla Primavera, si è positivizzato ieri e non sarà dell’incontro. Passando agli infortunati, oltre ai lungodegenti Chiti e Di Gaudio, si è aggiunto Kragl dopo un problema al flessore acutizzatosi dopo la partita contro la Paganese. A completare il quadro di coloro che non prenderanno parte al big match di oggi pomeriggio gli squalificati Bove e Silvestri.
Per i rosanero si tratta di una sfida importantissima. Qualora il Palermo riuscisse ad espugnare il ‘Partenio’, oltre al sapore di vendetta per l’eliminazione dei play-off per mano dell’Avellino della scorsa stagione, subentrerebbero nuove ambizioni in ottica secondo posto. Infatti gli uomini di Baldini devono recuperare una partita contro il Taranto, rispetto ai Lupi che hanno già giocato la scorsa settimana. Gautieri dovrà puntare sulla fame di riscatto di giocatori che hanno visto meno il campo in questo campionato: Plescia, Micovschi, Matera e Mastalli su tutti.
Il modulo che sceglierà Gautieri sembra quasi obbligato: 4-3-3. Vista la carenza di centrali, gli unici due che potranno giocare, ossia Dossena e Scognamiglio, verranno impiegati senz’altro. In panchina potrebbe tornare utile il giovane Stanzione, sebbene non abbia ancora esordito con la maglia biancoverde. Inoltre questo schieramento consentirebbe di far partire dal 1′ Kanoute, Plescia e Micovschi. Se invece il tecnico ex Triestina optasse per il 3-5-2, allora il pericolo più grande sarebbe rappresentato da Matteo Brunori. La velocità del numero 9 del Palermo potrebbe far male ad una difesa a tre. Pertanto, quasi certamente Gautieri diramerà una distinta che prevede una retroguardia composta da quattro elementi.
LEGGI ANCHE
Ex Palermo compie 32 anni: è il settimo marcatore della storia rosanero
Baldini: “Avellino tappa da non fallire? Mi preoccupo solo di come…”
Serie C/C, 17°giornata: Monopoli-Palermo sulla Rai
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Serie B, la classifica dopo la 18a giornata: sorride Grosso
Serie B, 18a giornata: Cremonese e Sampdoria pareggiano
Bari, Lella: “A Palermo per il riscatto. Faremo una grande partita”