Renato Costa, commissario per la lotta al COVID-19 di Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare della possibilità di scoppio di un focolaio con il tutto esaurito del ‘Barbera’ in vista di Italia-Macedonia del Nord. L’attesissima sfida, utile per l’accesso alla finale degli spareggi di Qatar 2022, vedrà per la prima volta il ritorno al 100% di capienza di un impianto sportivo. La preoccupazione di Costa è elevata, perché naturalmente l’arrivo di circa 40mila persone allo stadio di Palermo potrebbe essere fonte di contagio da COVID-19.
LE DICHIARAZIONI DI COSTA SUL POSSIBILE FOCOLAIO COVID DEL ‘BARBERA’
Di seguito riportiamo le parole di Renato Costa, commissario per la lotta al COVID-19 di Palermo, rilasciate a LiveSicilia: “Io capisco la voglia di normalità. Forse nessuno più di me vorrebbe che ci fosse. Ma semplicemente non possiamo permettercelo. Non lo decidiamo noi quando finisce una pandemia. Non è un atto di volontà. Tutte le volte che abbiamo tentato una fuga in avanti, siamo stati ricacciati indietro, con perdite di vite umane. C’è il pericolo concreto di un boom di contagi, con sovraccarico sugli ospedali, a Palermo. Quell’affollamento potrebbe provocare una vera e propria bomba sanitaria. Mi rendo conto che non si può fare niente per cambiare le cose, ma il mio appello alla prudenza resta. Forse questo evento potrà servire come da strada maestra”.
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