Musi lunghi e fattore «X»

Come farsi male, il Palermo perde punti preziosi anche a Pagani

Serie C, la sindrome con le «piccole»: terzo pareggio di fila.
Segnano Brunori e Valente, ma la vittoria sfuma per gli errori di Somma e Crivello.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Carlo Brandaleone sottolinea come ancora una volta il Palermo lascia punti ad una squadra lontana anni luce dai rosanero, punti che pesano sulla classifica e che hanno deluso anche gli ultras in trasferta. E ieri era la condizione ideale per vincere: Paganese modesta, rimaneggiata e senza pubblico e quei pochi che c’erano inveivano più che altro contro il presidente locale.

Senza dignità. Il coro degli ultràs presenti è la foto della partita.

Un Palermo che sebbene non abbia giocato bene poteva comunque vincerla se non avesse fatto tutto da solo regalando i gol agli avversari. Dopo il regalo di Somma il Palermo è sembrato disunirsi giocando in maniera disordinata e senza profondità. Poi è riuscito a ribaltarla e avrebbe dovuto tener palla a centrocampo e giocare con più saggezza. La Paganese era in difficoltà anche perchè priva dei suoi giocatori più esperti. Dopo il gol impacchettato da Crivello il Palermo avrebbe comunque avuto quasi mezz’ora per imporsi: invece solo lanci lunghi, impossibili dribbling e tante altre cose che hano solamente agevolato la difesa dei padroni di casa. Nel finale è sembrato che entrambe le squadre si accontentassero del pari ma non i tifosi rosanero che hanno salutato la squadra riempendola di insulti.

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