Nardini: “Baldini un maestro, siamo grande famiglia. Gli episodi condizionano”

Tornare alla vittoria per scacciare i fantasmi: è questo il monito che deve accompagnare il Palermo di Silvio Baldini nella sfida interna contro il Taranto, che andrà in scena domani alle ore 14:30, allo stadio Renzo Barbera. In conferenza ha continuato a rispondere Nardini, il secondi di Baldini, vista la positività al Covid del tecnico di Massa Carrara:

“Non abbiamo perso entusiasmo, non voglio ricordare gli episodi passati come domenica. Quand’è così non è facile poi riprendere, nonostante l’autostima ci sia, talvolta alcune partite sono finali e non è facile. La grande autostima a volte va contro, la squadra c’è ed è una famiglia. La squadra domenica ha ribaltato il risultato poi un episodio ha condizionato la partita. Anche a Potenza non abbiamo mollato, avevamo fatto anche 3 gol. Poi è normale che gli episodi condizionano. Baldini cura molto l’autostima e l’entusiasmo, è un maestro in questo. Non c’è nessun rilassamento del gruppo”.

“Abbiamo fatto due allenamenti, i ragazzi si parlano e si aiutano. Il livello dell’allenamento è alto. Noi siamo tranquilli su questo, è importante l’atteggiamento, bisogna tornare più propositivi come prima soprattutto in casa. Siamo forti però dobbiamo essere noi a tornare come qualche partita fa, senza paura di sbagliare e furore agonistico”.

“Formazione non l’abbiamo ancora. Ne parlerò domani con Baldini. Taranto? Sono fermi da 3 settimane potrebbe essere un vantaggio per loro perché non saranno stanchi. Noi veniamo da partita non felici, domani occorre fare prestazione importante, perché è fondamentale”.

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