Brunori – Pochi ci credevano ma è diventato implacabile

Un record dopo l’altro: Brunori vola nel Palermo

Venti gol tutti in una stagione mancavano in rosanero dai tempi d’oro di Luca Toni.
Pochi ci credevano ma è diventato implacabile

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

L’articolo di Paolo Vannini si concentra sulle qualità tecniche e le doti di Matteo Brunori, uomo del momento della squadra di mister Baldini. Secondo una prima analisi, nella storia del club di viale del Fante, Brunori è secondo solo all’ex campione del mondo Luca Toni e Carlo Radice in quanto a reti messe a segno.

Con la doppietta firmata nella precedente gara contro il Taranto Brunori ha infatti raggiunto 21 gol guadagnandosi così il titolo di miglior capocannoniere del Girone C (e non solo), insieme al bomber degli etnei Moro. Nel corso della stagione il numero 9 rosanero, in prestito dalla Juve, ha dimostrato di avere costanza e continuità e una sete di gol ineguagliabile.

Sono 14 le reti collezionate dall’italobrasiliano in 12 giornate: contro l’Andria è stata l’unica volta in cui non è andato in gol. Numeri che, da 18 anni, nessun rosanero aveva mai raggiunto prima d’ora, Toni a parte nel lontano 2004-2005. Il 44enne romagnolo era stato infatti l’artefice della promozione del Palermo in Serie A in quell’anno. Guardando i numeri nel campionato di Serie C sono stati ampiamente superati da Brunori sia Messina che Cappioli.

I primati personali, invece, evidenziano Brunori come un attaccante di movimento degno di nota. Con l’Arezzo, ad esempio, nei professionisti ha messo a segno 17 reti, 4 dei quali ai play-off. A queste si aggiungono poi le 21 reti collezionate con il Petrigrano e le 23 con il Villabiagio.

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Ultimo gol firmato ancora Brunori, forse il più importante, è arrivato ieri alla presenza dei piccoli pazienti oncologici in occasione del progetto Samot. Il centravanti rosanero, insieme ai compagni Pelagotti, Accardi e Silipo, ha trascorso l’intera mattinata ad autografare palloni e visitare il museo del club.

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