Silvio Baldini, il tecnico del Palermo, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa per presentare il match di domani contro il Monopoli. Il mister torna sulla panchina rosanero dopo essere stato positivo al COVID-19, e lo fa in una gara fondamentale, dove il Palermo deve vincere se vuole credere ancora nel secondo posto. Di seguito le dichiarazioni del mister di Massa Carrara.
LE DICHIARAZIONI DI BALDINI PRE MONOPOLI-PALERMO
Interrogato sulla differenza di rendimento tra casa e trasferta, Baldini ha risposto così: “I dati non sono casuali, vanno analizzati. A volte sono successe cose legate a piccoli episodi che nascono perché non abbiamo la capacità di creare i nostri episodi. Il calcio è fatto di sfaccettature. Nella prima mezz’ora in trasferta abbiamo sempre preso gol, questa è una. Quando giochiamo in casa invece abbiamo sempre la possibilità di vincere. Una in cui non siamo stati capaci è quella contro l’Andria prima della Nazionale. Lì c’è stata una palla su Luperini e una su Floriano, non arrivate perché l’erba era troppo alta. Sembrano cose casuali, ma alla fine non lo sono.
In casa ci esprimiamo bene perché il terreno di gioco è perfetto. Dà i loro frutti. In altri campi ciò non accade. Non è una scusante, ma una constatazione. A quel punto serve cambiare atteggiamento. Se il terreno di gioco, l’arbitro o altri fattori sono determinanti, allora dobbiamo capire come modificare le linee di gioco per adattarci e essere pericolosi, senza perdere palloni e concedere tanto. A Potenza perdevamo 2-0, poi abbiamo cambiato linea di gioco, attaccando lo spazio e la profondità e siamo riusciti a fare 3 gol. Non vuol dire che funziona sempre, ma quando ci sono certe condizioni dobbiamo essere bravi a capire come capovolgere la partita“.
Il Palermo ha un buon trend contro le squadre che le stanno sopra in classifica. Come si spiega questo fattore l’allenatore rosanero? “Vuol dire che lo stimolo è forte e l’attenzione alta. La paura dà la giusta adrenalina, mentre quando l’avversario è più debole hai il dovere di fare la partita. Quando le cose non vanno bene arriva la pressione negativa che non ti dà la possibilità di esprimerti al meglio”.
Nella partita di domani, il Palermo dovrà affrontare l’ennesimo test in trasferta per dimostrare continuità. Ecco il pensiero di Baldini: “Bisognerà avere pazienza domani. Giocare in casa e giocare in trasferta sono due cose diverse: ci sono diversi fattori che incidono. Non dovremo farci prendere dall’ansia, servirà credere in quello che facciamo. I ragazzi sono abili nel concretizzare e nel creare, per cui la pazienza è un’arma che ci serve. È difficile andare a mille per 90′, per cui durante le pause dobbiamo tenere gli spazi stretti in modo da evitare che gli avversari ci facciano male anche quando tengono il pallino del gioco. Formazione? Più o meno come quella di Avellino, ma vedremo“.
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