L’attaccante del Catanzaro Pietro Iemmello è stato vittima di aggressioni e minacce nel corso della partita di ieri, giocata in casa del Foggia e terminata 2-6 per i calabresi.
L’ex Foggia, oggi in prestito ai giallorossi dal Frosinone, riporta tuttoc.com, ha subìto minacce, fischi e intimidazioni da tifosi che hanno invaso il capo. A sostenere il centravanti di Catanzaro classe ’92 la compagna Giulia Maria Gorietti che è intervenuta sul suo profilo Instagram ufficiale scrivendo indignata ai danni della società pugliese.
La denuncia alla società del Foggia
“Quello che è successo ieri è impensabile: minacce di morte, tagli di gola mimati in diretta tv, anche davanti a bambini che seguono la loro squadra. Non parlo mai di calcio, ma voglio condannare il club casalingo per l’incapacità di saper gestire la tifoseria e le partite nel proprio stadio. Dissociarsi nelle interviste è inutile, alla fine contano i fatti. Mia figlia ieri guardava il padre giocare e ha dovuto assistere ad uno spettacolo ben lontano dai veri valori che lo sport vuole trasmettere”.
Nonostante le dure critiche da parte della compagna e le minacce ai danni di Iemmello, per il Catanzaro è stata comunque una giornata positiva alla luce del risultato che gli ha consentito di piazzarsi al terzo posto con 61 punti, a -2 dal Palermo di mister Baldini. Risultato sicuramente propositivo alla luce dei play-off che attendono le squadre ai piani alti della classifica.
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