Avellino, D’Agostino: “Secondo posto non significa Serie B, ci manca umiltà”

Giovanni D’Agostino, amministratore unico della IDC che possiede l’Avellino, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare del rush finale in vista dei play-off. I biancoverdi sono reduci da una sconfitta pesante contro il Bari per 1-0 al ‘San Nicola’, che lascia ancora strascichi nelle dichiarazioni dei vari protagonisti. In effetti, una vittoria in questa sfida avrebbe consentito ai Lupi di rilanciarsi nuovamente per la corsa al secondo posto, superando il Palermo, che invece adesso dista due lunghezze. In ogni caso, per l’Avellino ora risulta fondamentale una vittoria domani contro la Vibonese, approfittando del turno di riposo proprio dei rosanero, dando uno sguardo anche a Catanzaro-Campobasso.

LE DICHIARAZIONI DI D’AGOSTINO SUL POSSIBILE SECONDO POSTO DELL’AVELLINO

Di seguito riportiamo le parole di Giovanni D’Agostino, raccolte da TuttoAvellino.com, circa la possibilità di giungere al secondo posto: “Questo non significherebbe vincere il campionato. Certo, sarebbe importante, perché ti garantisce dei vantaggi e un numero di partite minore. Abbiamo visto l’anno scorso, giocando più partite in semifinale playoff abbiamo avuto Ciancio e Carriero squalificati. L’importante però è come si arriva ai playoff. Il secondo posto non dipende solo da noi, l’importante sarà vincere le due gare che mancano e poi tireremo le somme. Si va avanti con umiltà, una parola che è mancata tanto ad Avellino in questi anni. Io sono un trentenne, non ho mai visto la Serie A. Eppure ritengo che il passato a volte possa rappresentare un macigno piuttosto che una spinta per dare qualcosa in più“. D’Agostino dunque non ritiene davvero fondamentale per l’Avellino concludere la stagione al secondo posto, ma arrivare ai play-off nella migliore forma possibile.